Oggi 11 maggio 2010 esce un bel articolo sulla stampa della provincia di Imperia, il quale dice che sono in arrivo un milione e mezzo per le strade dell’entroterra.
Ricordo che in questi anni non si è fatto molto per arginare i problemi di viabilità e messa in sicurezza delle nostre strade, sopratutto nell’entroterra e questa notizia non può altro che farci piacere. La nostra Val Nervia ancora tutt’oggi si ritrova con problemi di dissesto e mancanza di dissuasori di velocità, i quali hanno provocato,” anche per colpa di alcuni automobilisti”, parecchi incidenti. Giusto la settimana scorsa mi hanno ucciso il mio gatto “Piscione” propio per via di un sorpasso di un’auto ad alta velocità, non dando la possibilità a “Piscione” di evitare l’urto. Della sua drammatica morte, se ne è parlato ampiamente nel mio profilo, sino a sensibilizzare anche i media locali. Nel tratto di strada di via provinciale a Dolceacqua, si sono susseguiti parecchi incidenti, anche di notevole entità, ma mai nessuno a provveduto a installare dissuasori del tipo semafori, radar, dossi ecc…. nonostante le lamentele di noi tutti, un’indifferenza inamissibile, non hanno neanche ascoltato il nostro sindaco, rispondendogli che non avevano soldi, mentre a Camporosso e Isolabona hanno provveduto immediatamente. Spero che con questo post, il nuovo presidente Sappa, sarà più sensibile e che con i soldi che sono arrivati, pensi anche a noi. Ricordo che Dolceacqua è un paese il quale contribuisce allo sviluppo e alla figura di quel turismo che cerca cose preziose, dunque anche questa volta non possiamo essere ignorati.
Dove si era già parlato nel blog:
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Adesso vi faccio leggere l’articolo che la stampa oggi ha pubblicato e speriamo che chi deve: pensi bene che cosa ha letto sopra. Lo faccia per “Piscione” eper i suoi cittadini che lo hanno eletto. Grazie per la comprensione signor Sappa. Parli e ascolti che cosa ha da dirgli il nostro Sindaco.
” In arrivo un milione e mezzo per le strade dell’entroterra”
Dalla regione boccata d’ossigeno per la provincia
In questi tempi di vacche magre per gli enti pubblici (anche se la Provincia in realtà è un po’ meno penalizzata dei Comuni sul fronte del rispetto del Patto di stabilità, vera spada di Damocle sui bilanci), l’arrivo di un milione e 564 mila euro di frnanziamenti dalla Regione per il rifacimento delle strade del Ponente è già un awenimento.
E anche vero che 3 miliardi e 200 mila delle vecchie lire sono pur sempre una goccia per i circa 900 chilometri di collegamenti sotto la gestione dell’amministrazione provinciale, perô i fondi decisi nei giorni scorsi in un incontro all’Unione regionale delle Provincie liguri permetteranno di affrontare i casi più urgenti, in particolare nell’entroterra, dove i problemi di dissesto idrogeologico causano i maggiori danni alla rete.
Ad annunciare la buona notizia sono, il presidente Luigi Sappa e I’assessore alla Viabilità Giacomo Raineri.
Commentano con orgoglio:
<Sitratta di una somma dawero importante, che accoglie in pieno le nostre richieste, e che ci consente di intervenire in maniera efficace sulla reteviaria di nostra competenza, soprattutto nel
I’entroterra. Sono molto soddisfatto, perché il finanziamento il cui impiego è già all’esame degli ufftci competenti ci permette di svolgere sempre meglio una delle attività principali dell’ente.
La soddisfazione è ancora maggiore considerando che, anche grazie al nostro apporto, il calcolo del fondo eomplessivo destinato alle quattro province è stato riformulato prevedendo una somma superiore rispetto a quanto previsto inizialmente. Anche la nostra provincia ne ha beneficiato, ottenendo circa 250 mila euro in più rispetto alla prima ripartizione>.
Aggiunge Raineri: <Il traguardo raggiunto nella riunione di venerdi scorso parte da lontano e al presidente Sappa è riuscito a ottenere un risultato lusinghiero nella ripartizione dei fondi diretti alle quattro province. Abbiamo naturalmente un elenco di priorità che verrà esaminato dall’ufficio tecnico: la decisione sull’elenco di opere verrà poi presa dalla Giunta a livello esecutivo. Di sicuro verranno privilegiate le zone interne, che presentano maggiori problemi da risolvere. Quello che si puô dire in questa fase è che si tratta di un ottimo awio per il settore, soprattutto considerando il periodo difficile in cui ci troviamo, anche a livello nazionale>.
Di sicuro, nell’ultimo scorcio di legislatura il predecessore di Raineri non era stato altrettanto fortunato e ha dovuto fare i conti con la scarsità di finanziamenti, di fronte a una lunga lista di necessità.
Ora c’è la possibilità di riequiIibrare la situazione, non appena i fondi saranno materialmente a disposizione, fra un paio di mesi.
ps: Complimenti per l’articolo signor Enrico Ferrari