Scrivere, che bella cosa!
Liberare la fantasia, andare ovunque, raggiungere ogni luogo ed ogni tempo.
Non vi fa sentire potenti un pensiero del genere?
A me sì.
Certo, lo so che c’è una bella differenza tra vivere una cosa ed immaginarla soltanto.
Ma vi assicuro che, quando parto con la fantasia per i miei posti del cuore, mi ci trasferisco anima e corpo.
Sì, è così.
Quando ne scrivo, riesco a rivivere ogni momento.
A vedere i luoghi, i colori.
A sentire i profumi.
Ad ascoltare i suoni.
A gustare i sapori.
A toccare acqua, sabbia e persino il vento.
A provare le emozioni proprio come se fossi davvero lì in quel momento.
E prendetemi pure per poco stabile o un po’ fuori di testa (del resto non faccio fatica ad ammetterlo), ma io in quei momenti sono davvero lì, nel posto di cui sto scrivendo.
E adesso volevo dirvi questo: oggi ho comprato i biglietti del treno, a fine mese andrò a trovare i miei genitori.
Starò da loro per qualche giorno.
Finalmente, dopo quasi un anno che manco da quei luoghi…
E mi farò coccolare vergognosamente, lo so.
E certamente mangerò l’impossibile, ma di questo mi preoccuperò al ritorno.
Rivedrò persone care, forse riusciremo anche una volta a fare una piccola rimpatriata.
E, naturalmente, andrò a trovare il mio mare.
Niente passeggiate questa volta. Mi metterò giù, buona buona, seduta sulla sabbia, a guardare le onde. Mmmm… c’è un profumo di salsedine..
….ed in questo momento, non so se riuscite a capirmi, io sono già lì!
G.