Lunga intervista (quasi dieci minuti) allo scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson. In islandese ovviamente, ma i sottotitoli sono in inglese.
Costui è l’autore del romanzo “Paradiso e Inferno“, che però è parte di una trilogia. Il secondo titolo sarà “Il dolore degli angeli” mentre quello conclusivo dovrebbe essere “Luce estiva, poi scende la notte”. Entrambi, come il primo, sono curati nella traduzione da Silvia Cosimini; mi pare doveroso citare chi si dedica con tanta passione a tradurre opere scritte in una lingua che tutto è, tranne che semplice.
A proposito di Jón Stefánsson: a un certo punto dice quello che ho scritto nel titolo del post. “Sono solo un pastore. Ho perso le mie pecore, e scrivo”. Bellissimo.