Sono stanco.Sono uscito di casa alle 7 e 30 e ci ritorno adesso.Ho lavorato, mi sono fermato per mangiare un boccone riscaldato e ho ripreso a lavorare.
Sono uscito dal lavoro e mi sono diretto in Associazione.Facendosi tardi ho chiamato a casa. "Non aspettatemi per cena, mangio un boccone qua finchè non abbiamo finito".La riunione "ufficiale" è terminata che erano le 20.00, da lì ci siamo spostati in una pizzeria e abbiamo continuato.Ora sono a casa, non ho visto mio figlio per tutto il giorno, non ho scambiato una parola una che non fosse al telefonetto con la compagna della mia vita se non per frasi smozzicate per rendere conto dei miei spostamenti.Forse sono un pessimo padre, forse sono un pessimo compagno di vita che cercando di costruire qualcosa per gli "altri" trascura i "suoi".Però.Però sono vivo, lotto, costruisco, resisto e mi sdo'.Insomma, sono felice perchè sto cercando di costruire la dignità altrui, anche a costo di ottenere un risultato donchisciottesco.Torno a casa, oggi è uscito questo lp, e io mi sento meno solo e Cervantes un pò più lontano dal mio vissuto...