Sono stato anch'io fascista

Ora gira la storiella del Napolitano fascista. Una storiella probabilmente vera che però non considera il fatto che nel ventennio prima ti facevano fascista e poi ti battezzavano. Ma pazienza: l’ignoranza al servizio della malafede non ha limiti. Per questo ho deciso di fare coming out pure io. Ebbene sì, sono stato anch’io fascista (e vi invito ad ascoltare Stranamore di Vecchioni: può chiarire delle idee balzane). Sono stato fascista intorno ai miei 14 anni. Mi ero infatuato della simbologia: teschi, menefrego, fasci, pose plastiche. Ad un quattordicenne ‘ste cose fanno effetto. Solo che mi prese la smania di capire e studiai. E non fui più fascista. Ero cresciuto e a 15 anni avevo una mia idea politica che tutto era meno che fascista. Ora, condannatemi pure. Sono stato fascista e sono soggetto al pubblico ludibrio come Napolitano. Ma che dire di quegli uomini maturi che ancora si professano tali? Cambiare idea, quando l’idea è sbagliata, è segno di intelligenza. Ma non cambiarla….che segno è?

Luca Craia