Con questo non voglio di certo annoiare nessuno, voglio solo chiedervi scusa per questa improvvisa assenza, senza dare spiegazioni; non sto qui raccontarvi i fatti accaduti, non voglio intristire nessuno né tantomeno sembrare pesante, non credo di essere l’unica a soffrire ma molti anni fa sono stata vittima di altri fatti altrettanto gravi. Insomma, pensavo di avere già dato.
Ho pensato molto a cosa potessi fare per uscire da questa situazione; certo, uno psicologo sarebbe stato d’aiuto ma sono testarda e volevo (e voglio) cavarmela da sola e in questi giorni di festa – che per me sono stati tutt’altro che una festa – ho avuto modo di pensare molto e mi è venuta in mente una soluzione…il blog!
Direte sicuramente: ma Arianna non ha una famiglia alle spalle che può aiutarla? Perché affidarsi ad un blog? Domande più che lecite, certo che ho una famiglia alle spalle, che mi vuole bene e che sta facendo di tutto per farmi stare bene ma, innanzitutto, sono stati coinvolti anche loro in questa disgrazia; oltretutto, le persone che ci stanno accanto possono aiutarci in tutti i modi ma siamo noi che quando cadiamo dobbiamo trovare la forza di rialzarci.
Ho sempre considerato questo blog anche come un diario personale, e ho deciso che sarà lui a farmi uscire da questo tunnel, mi terrà impegnata e mi eviterà di pensare; non dimenticherò mai le cose successe e nessuno potrà mai riuscirci ma mi aiuterà ad affrontare la vita, a vedere le cose in modo diverso, credo che tra il blog e Giacomo riuscirò sicuramente a stare meglio, o perlomeno voglio provarci, anche perché ci sono momenti in cui si cade, si sta a terra per molto tempo ma ad un certo punto ci si deve rialzare, se non per noi almeno per le persone che ci stanno accanto. Ed io ho sicuramente un marito ma soprattutto un bimbo che mi stanno aspettando.
Detto questo non mi resta che dirvi bentornati e Bentornata a me!