Il futuro di Sony nella Realtà Virtuale
Confermando le voci di corridoio uscite nei giorni scorsi, Sony ha annunciato, nel corso della GDC 2014, il suo visore a realtà virtuale, chiamato Project Morpheus.
Si tratta di un dispositivo ancora in fase non definitiva ma che prosegue gli studi nel settore portati avanti da Sony a partire dal 2010, dunque una periferica che ha già subito uno sviluppo piuttosto lungo partito in congiunzione con l'utilizzo di PlayStation Move e attraversando diverse fasi e forme fino a quella adesso utilizzata, visibile nelle immagini a corredo della notizia. Project Morpheus è stato presentato da Shuhei Yoshida nel corso del panel "Driving the Future of Innovation at Sony Computer Entertainment" alla GDC 2014, insieme a Richard Marks e Anton Mikhailov del settore ricerca e sviluppo di Sony.
L'idea, secondo Richard Marks, è di renderlo largamente supportato dagli sviluppatori, grazie ai punti principali della tecnologia: vista, udito, tracking, controllo, facilità di utilizzo e contenuti. I display utilizzati nel devkit sono in grado di supportare la risoluzione 1080p (1920xRGBx1080, 960xRGBx1080 per occhio) e 90 gradi di campo visivo, con il tracking assicurato da una frequenza di 1000Hz, 3 Meter Working Volume, rotazione completa a 360 gradi e allo studio anche il tracking del movimento degli occhi. Lo schermo è un pannello LCD da 5 pollici, mentre l'headset è fornito anche di accelerometro e giroscopio, con connessione a PlayStation 4 via USB e HDMI, al suo interno anche una CPU non meglio identificata al momento. L'audio fornisce una simulazione di suono spaziale intorno al giocatore.
Come riportato nelle immagini qua sotto, tra gli sviluppatori esterni che al momento stanno già prendendo parte al progetto ci sono anche Unity, Havok, Wwise, Gigantic, Autodesk Gameware, Criware, DDD, Silicon Studio, Epic Games, Bitsquid e Crytek.
Fonte: VG247, DualShockers, IGN