sopralluoghi e innamoramenti

Da Leucosia

allora ci siamo! stiamo valutando il da farsi con i lavori di ristrutturazione della nostra casetta…

e qui iniziano le note dolenti perché l’ex inquilino ci ha raccontato una marea di balle e ci ha fatto un sacco di dispetti – chiamiamoli così!

partiamo ad esempio dalla cucina in finta muratura – che non è in finta muratura! e quindi bisogna eliminare non i pannelli di compensato ma tutta la muratura!- e proseguiamo con i climatizzatori che si è portato via, lasciando uno sfascio a livello di tubature e fili tirati via anzi strappati. e non parliamo dello stato delle pareti: c’è uno spesso strato plastica a ricoprire una precedente pittura al quarzo. il pittore ha detto che è impossibile pitturarci sopra…per cui bisogna ripristinare daccapo tutto a partire dalla camicia di gesso. e infine il bagno: l’ex inquilino si è portato via persino il sifone della doccia! e il piatto doccia è sfondato internamente… altro che una semplice rinfrescata! che tiro mancino! e poi tante altre piccolezze, che a dirla tutta, sommate tra loro, ti fanno capire quanto sono piccoli – microscopicamente piccoli- i cervelli di determinate persone. abbiamo trovato ad esempio l’armadio dello sgabuzzino privato delle maniglie…cioè tu ci lasci l’armadio no? perchè poi ti freghi le maniglie? e veramente si è pure fregato le prese elettriche di una stanza! tutti questi ammanchi non previsti ci hanno fatto girare parecchio le scatole, ma probabilmente è anche colpa nostra (però del resto come potevamo con tutto quello che ci è capitato!) che non siamo stati all’erta  e abbiamo considerato l’ex inquilino una brava persona.

insomma la lista delle cose da fare è lunga altroché, e a dire il vero non vedo l’ora che attivino le utenze per iniziare a metter mano almeno alla cucina per la metà di dicembre…

e per sorridere di tenerezza, dopo l’intossicazione derivata dalle sorprese casalinghe, una breve parentesi rosa su Chicco che all’età di tre anni e mezzo proclama di essersi  innamorato di una sua compagna di classe. e mi chiede ripetutamente di farla venire a giocare di pomeriggio a casa insieme agli altri suoi amichetti. la fanciulla in questione non ho ancora avuto il piacere di conoscerla, sicuramente la conosocerò quando ci sarà la recita natalizia della materna.