Vicino in ordine di tempo è l’evento che si sta preparando in Val Comino con un convegno che si terrà il 17 novembre a San Donato Val Comino sul tema della droga, dal titolo: ”Giovani: un mondo a colori? “. Altro progetto in cantiere è la formazione Caritas per la zona pastorale di Aquino. L’intento è di seguire più da vicino gli operatori della Caritas nell’arco di unbiennio, per giungere attraverso la formazione allo stile Caritas, la costituzione di un’equipe zonale, la costituzione di nuovi centri di ascolto parrocchiali, per venire incontro alle esigenze del territorio, mettere in rete le persone, le comunità, le strutture. Si sta anche seguendo l’iniziativa dell’associazione dei medici cattolici, che stanno valutando la possibilità di mettere a disposizione le loro risorse professionali per un servizio di consulenza sanitaria alle persone, spesso si tratta di immigrati, non coperte dal servizio sanitario nazionale. Lo stesso stabile di via Trecce in cui è ospitato l’emporio della Caritas accoglierà diverse altre espressioni della carità concreta nei confronti di quanti sono in difficoltà di tipo economico, familiare, abitativo: verrà trasferito il servizio dell’abbigliamento, che fino ad ora è stato accolto nel locali del Centro San Luca, in via Conte Canofari,si prevede poi a breve l’apertura di un dormitorio con una diecina di posti letto per l’accoglienza notturna dei casi di prima emergenza. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Caritas diocesana, il consorzio Aipes e i servizi sociali del Comune di Sora.
Sora Aquino Pontecorvo: Nuove iniziative della Caritas Diocesana
Creato il 09 ottobre 2012 da Ciociaria
Gianni Fabrizio trasmette l'allegato Comunicato Stampa, per conto della Caritas Diocesana di Sora Aquino Pontecorvo
Vicino in ordine di tempo è l’evento che si sta preparando in Val Comino con un convegno che si terrà il 17 novembre a San Donato Val Comino sul tema della droga, dal titolo: ”Giovani: un mondo a colori? “. Altro progetto in cantiere è la formazione Caritas per la zona pastorale di Aquino. L’intento è di seguire più da vicino gli operatori della Caritas nell’arco di unbiennio, per giungere attraverso la formazione allo stile Caritas, la costituzione di un’equipe zonale, la costituzione di nuovi centri di ascolto parrocchiali, per venire incontro alle esigenze del territorio, mettere in rete le persone, le comunità, le strutture. Si sta anche seguendo l’iniziativa dell’associazione dei medici cattolici, che stanno valutando la possibilità di mettere a disposizione le loro risorse professionali per un servizio di consulenza sanitaria alle persone, spesso si tratta di immigrati, non coperte dal servizio sanitario nazionale. Lo stesso stabile di via Trecce in cui è ospitato l’emporio della Caritas accoglierà diverse altre espressioni della carità concreta nei confronti di quanti sono in difficoltà di tipo economico, familiare, abitativo: verrà trasferito il servizio dell’abbigliamento, che fino ad ora è stato accolto nel locali del Centro San Luca, in via Conte Canofari,si prevede poi a breve l’apertura di un dormitorio con una diecina di posti letto per l’accoglienza notturna dei casi di prima emergenza. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Caritas diocesana, il consorzio Aipes e i servizi sociali del Comune di Sora.
Vicino in ordine di tempo è l’evento che si sta preparando in Val Comino con un convegno che si terrà il 17 novembre a San Donato Val Comino sul tema della droga, dal titolo: ”Giovani: un mondo a colori? “. Altro progetto in cantiere è la formazione Caritas per la zona pastorale di Aquino. L’intento è di seguire più da vicino gli operatori della Caritas nell’arco di unbiennio, per giungere attraverso la formazione allo stile Caritas, la costituzione di un’equipe zonale, la costituzione di nuovi centri di ascolto parrocchiali, per venire incontro alle esigenze del territorio, mettere in rete le persone, le comunità, le strutture. Si sta anche seguendo l’iniziativa dell’associazione dei medici cattolici, che stanno valutando la possibilità di mettere a disposizione le loro risorse professionali per un servizio di consulenza sanitaria alle persone, spesso si tratta di immigrati, non coperte dal servizio sanitario nazionale. Lo stesso stabile di via Trecce in cui è ospitato l’emporio della Caritas accoglierà diverse altre espressioni della carità concreta nei confronti di quanti sono in difficoltà di tipo economico, familiare, abitativo: verrà trasferito il servizio dell’abbigliamento, che fino ad ora è stato accolto nel locali del Centro San Luca, in via Conte Canofari,si prevede poi a breve l’apertura di un dormitorio con una diecina di posti letto per l’accoglienza notturna dei casi di prima emergenza. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione fra la Caritas diocesana, il consorzio Aipes e i servizi sociali del Comune di Sora.