Sorprese chimiche dalla Nebulosa del Granchio

Creato il 27 dicembre 2013 da Sabrinamasiero

Questa immagine mostra la Nebulosa del Granchio, un resto di supernova che viene considerato oramai un’icona nella nostra Galassia, come osservato dall’Herschel Space Observatory dell’ESA.
Una nube esile e filamentosa di gas e polveri, la Crab Nebula (Nebulosa del Granchio), e’ il residuo di supernova che fu osservata dagli astronomi cinesi nell’anno 1054. Questa immagine e’ stata ottenuta dai dati presi con lo strumento PACS a bordo di Herschel Space Observaotry alla lunghezza d’onda di 70 micron. A queste lunghe lunghezze d’onda gli astronomi possono rilevare il bagliore cosmico della polvere presente nella nebulosa.

Sotto l’immagine uno spettro della luce nel vicino infrarosso dalla Nebulosa del Granchio. Lo spettro e’ stato preso con lo strumento SPIRE a bordo di Herschel nell’intervallo di frequenze che va da 450 GHz  (che corrispondono a frequenze d’onda intorno ai 660 micron) fino a 1400 GHz (corrispondenti a lunghezze d’onda intorno a 200 micron). Lo spettro, preso per studiare inizialmente la polvere contenuta nel resto di supernova, ha consentito la scoperta del tutto casuale del primo composto a base di un gas nobile nello spazio, l’argon idruro (ArH+). In cima all’emissione della polvere, che domina l’emissione continua osservata nello spettro, il team di astronomi ha trovato due righe di emissione che non erano mai state osservate prima. Queste sono le linee che si osservano nella parte sinistra e destra dello spettro. Gli astronomi hanno identificato queste linee come le prime due transizioni rotazionali di ArH+ alle frequenze di 617,5 GHz e 1234 GHz, rispettivamente. L’indagine e’ stata fatta con l’aiuto di due ampi database di spettri molecolari e attraverso il confronto con un’altra riga di emissione, molto studiata, che e’ stata trovata nello spettro della Nebulosa del Granchio, quella dello ione molecolare OH+ visibile vicino al centro dello spettro, ad una frequenza di 971,8 GHz. Crediti – ESA/Herschel/PACS, SPIRE/MESS Key Programme Supernova Remnant Team.

Gli astronomi hanno scoperto un raro abbinamento chimico nei resti della stella esplosa, la famosa Crab Nebula, o Nebulosa del Granchio. Un gas che finora era ritenuto “solitario” in realta’  ha fatto “amicizia” combinandosi con un patner chimico per formare una molecola. La scoperta, compiuta con l’Herschel Space Observatory dell’European Space Agency (ESA) con importanti contributi NASA, aiutera’ i ricercatori a comprendere meglio le supernovae, lo stadio finale evolutivo di una stella estremamente catastrofico e violento.

La scoperta davvero inattesa coinvolge un gas nobile, l’Argon. I gas nobili, tra i quali vi sono anche l’elio e il neon, raramente vengono coinvolti in reazioni chimiche. La loro tendenza e’ quella di rimanere isolati.

Un nuovo studio guidato da Michael Barlow dell’University College London, Regno Unito, e basato sui dati spettrali da Herschel, ha mostrato la prima evidenza di un composto base di tale gas nobile nello spazio, una molecola chiamata argon idruro. I rusultati sono stati pubblicati sulla rivista Science.

“La cosa strana e’ che le condizioni difficili in un resto di supernova sembrano essere responsabili per alcuni di questi argon nel trovare un patner con l’idrogeno” ha affermato Paul Goldsmith del Jet Propulsion Laboratory della NASA, a Pasadena, California.

“Questo non e’ solamente il primo rilevamento di una molecola basata su un gas nobile nello spazio, ma anche una nuova prospettiva sulla Nebulosa del Granchio. Herschel ha misurato in modo diretto l’isotopo argon che ci aspettiamo essere prodotto tramite nucleosintesi esplosiva in un nucleo, nel collasso di supernova, affinando la nostra comprensione dell’origine di questo resto di supernova” ha concluso Göran Pilbratt, Herschel project scientist all’ESA.

ESA – Herschel spies active argon in Crab Nebula – http://sci.esa.int/herschel/53332-herschel-spies-active-argon-in-crab-nebula/
Fonte immagine – ESA – http://sci.esa.int/herschel/53337-herschel-image-and-spectrum-of-the-crab-nebula/. Crediti – ESA/Herschel/PACS, SPIRE/MESS Key Programme Supernova Remnant Team.

Sabrina


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