Sorriso anonimo

Da Leggere A Colori @leggereacolori
Quando finiva di disegnare la sera cosi tardi, era abituato ad andare a letto. Invece quella sera, pensò di controllare il suo sito, così, giusto per vedere se ci fosse qualche commento. Appena aperto il sito, vide la notifica di un solo nuovo commento. Stava per chiudere il browser, ma quando vide quale immagine era stata commentata, non potè fare a meno di leggere. Salve! Non saprei dire perché, ma questo ritratto mi suscita delle emo- zioni particolari. É semplice ma, allo stesso tempo, ricco di particolari. Lo sguardo di lei è meraviglioso. É possibile sapere a chi appartiene il volto ritratto? Riprese la matita in mano, come sempre faceva, quando si perdeva nei meandri della propria mente, inseguendo un pensiero, un immagine, oppure un ricordo. . . *** La prima volta passò davanti a quel negozio per puro caso. Era giusto di fronte agli unici parcheggi della zona. Pochi passi, ed incrociò la sua figura, in piedi sulla soglia del negozio. Non capì neanche di che negozio si trattasse, per lui la vetrina era invisibile, come quando il riverbero della luce solare rende impossibile guardare al di la di un vetro. Solo che quella mattina, il sole litigava con le nuvole, l’unica luce proveniva da lei. I capelli neri, simili a seta, gli occhi azzurri brillanti, come squarci di sereno nel cielo nuvoloso di quella mattina, il viso regolare, l’ovale non troppo accentuato, le guance lisce, di quelle che ti viene voglia di accarezzare, le labbra piccole e delicate. Non avrebb Continua a leggere