Scusate, la gente non mi piace e non è colpa mia. Purtroppo o per fortuna, sono una di quelle persone che non hanno bisogno di parlare perchè occhi e sopracciglia vivono una vita autonoma che non prevede la diplomazia che pervade ogni altra cellula del mio corpo. E’uno dei motivi per cui difficilmente ispiro simpatia al primo colpo.
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Al bar, bevo il caffè facendomi strettamente gli affari miei. Un tizio che posso aver al massimo incrociato qualche volta a colazione indica la cicatrice del port.
- Ma perchè non ti ci fai un tatuaggio sopra così la copri?
mi sono girata e l’ho guardato.
- Scusa, hai ragione. Mi faccio i cazzi miei.
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Cammino per la strada. Sguardo basso e occhiali scuri. Non è segno di grande necessità di socievolezza. Mentre aspetto il verde al semaforo pedonale si avvicina un tizio.
- Hey, stella, acquario o sagittario?
Già a ”stella” mi hanno iniziato a prudere le mani. Ho sfilato gli occhiali. Giuro che non l’ho fatto di proposito. Devo avergli dato una guardata veramente cattiva perchè questo ha fatto un passo indietro e ha detto:
- Mi sa più scorpione, vero?
Non fossi in una fase così sociopatica mi sarei anche messa a ridere.
Io sono dello scorpione…