"SoundCiak" - Il cinema racconta la musica nei due speciali di "Cool Tour" in onda stasera e giovedì prossimo su Rai 5

Che cosa ascoltano i protagonisti del cinema? Che influenza ha la musica sulla creatività di registi e attori? Lo racconta lo speciale di “Cool Tour” in due puntate dal titolo “SoundCiak”, in onda su Rai 5 giovedì 21 e giovedì 28 novembre alle 21.15.
Il programma è stato realizzato dal regista, sceneggiatore e scrittore Giovanni Mastrangelo, che ha co-sceneggiato Il Piccolo Buddha con Bernardo Bertolucci e firmato numerosi documentari. Abilissimo intervistatore, Mastrangelo riesce a creare un rapporto confessionale con i protagonisti di “SoundCiak”: gli intervistati raccontano la propria educazione sentimentale alla musica, partendo dai primissimi ricordi d’infanzia; emergono una serie di ritratti insoliti e intimi, in cui i grandi protagonisti del cinema italiano si mettono a nudo. Partendo dalla loro iniziazione alla musica, Mastrangelo traccia l’evoluzione delle loro scelte musicali. Emerge così una sorta di playlist che rivela come le scelte musicali si sovrappongono inevitabilmente alle scelte sociali, politiche ed esistenziali, e come queste scelte si intersecano con le rispettive carriere artistiche.
Il programma si avvale di un grande lavoro di ricerca iconografica musicale, materiale di repertorio Rai e di videoclip, a volte vere e proprie rarità, evocativi di periodi musicali che hanno marcato i nostri ultimi cinquant'anni.
Nella prima puntata Bernardo Bertolucci racconta di quando da ragazzo faceva la comparsa all'opera, al Teatro Regio di Parma, mentre Mario Martone confessa un furto di gioventù, Carolina Crescentini parla del suo funerale, Tea Falco scopre la filosofia di Gurdjeff grazie alle canzoni di Battiato e Pappi Corsicato rinnega la canzone napoletana per ritornare a Woodstock. La musica si confonde nei loro ricordi e i brani più amati diventano causa e al tempo stesso effetto delle loro carriere artistiche. Nella seconda puntata, Nicolò Ammaniti, Greta Scacchi, Sandra Ceccarelli, Maya Sansa e il gruppo rock I Primati.