Ero curiosa di assaggiare gli spaghetti della Verrigni trafilati in oro perché volevo scoprire in cosa questa lavorazione rendesse speciale la pasta. Dopo averla provata devo dire che la pasta è davvero diversa, già a guardarla ha un altro colore, poi al tatto la ruvidità è davvero notevole ed il profumo di grano è più intenso . Ma il test più importante è stato il gusto: la salsa si è legata in modo particolare agli spaghetti rendendoli gustosissimi.
Ingredienti per 6 persone:
480 g di spaghetti per me Spaghettoro di Verrigni
400 g di cimette di broccolo
una cipolla
una manciata di uvetta
una manciata di pinoli
5 acciughe sotto sale
zafferano
olio evo
pecorino grattugiato
sale e pepe
Fate appassire in una padella saltapasta, in mezzo bicchiere d'olio d'oliva, la cipolla affettata finemente, quindi stemperatevi le acciughe diliscate e sciacquate.
Unite un pizzico di zafferano che avrete diluito in poca acqua calda. Coprite e fate cuocere a calore moderato finché la cipolla risulterà morbida.
Nel frattempo lessate le cimette di broccolo in abbondante acqua salata, scolatele (tenete da parte l'acqua di cottura) e poi unite al fondo di cipolle e acciughe.
Mescolate delicatamente, aggiungete l'uvetta, fatta rinvenire in acqua tiepida, e i pinoli.
Cuocete gli spaghetti nell'acqua di cottura dei broccoli; scolateli al dente, fateli saltare con le verdure e serviteli cosparsi di pecorino e pepe fresco (io non li ho aggiunti).