Una ripresa incredibile nello stato laicista di Zapatero, tanto che La Bussola Quotidiana, lo definisce “un vero tsunami spirituale”. Infatti non sono solo i seminari ad essere ripopolati ma anche i luoghi che accolgono altri tipi di vocazioni religiose. Il quotidiano online si concentra sulla grande fortuna che sta avendo, ad esempio, il carisma di una giovane badessa di nome suor Verónica Maria, al secolo María José Berzosa Martinez, che per molti è la Teresa d’Avila del XXI secolo. Attorno a lei e al Iesu Communio, ci sono centinaia di giovani ragazze pronte a seguirla, moltissime laureate, in legge, economia, fisica, chimica, ingegneria, architettura, medicina, farmacia, biologia, pedagogia. C’è chi faceva la fotografa, chi studiava aeronautica e persino chi faceva la modella. Tante provengono dai movimenti laicali più cari a Wojtyla e a Ratzinger. Basti solo pensare che nel suo istituto l’età media è scesa a 35 anni.