«Il costruttore Enrique Ortiz, massimo azionista dell'Hercules, spiega in una conversazione telefonica con un familiare che ha offerto e pagato 100.000 euro ad un portiere (quello del Cordova Raùl Navas, da quanto si evince dalla telefonata), per ottenere un aiuto per la squadra e poter arrivare in Prima Divisione», ha raccontato il giornale.
La registrazione telefonica, alla quale ha avuto accesso il quotidiano, è compresa nelle carte del caso Brugal, un'indagine giudiziaria iniziata nel maggio 2007 su uno scandalo corruzione. «Le registrazioni mostrano come Ortiz ha orchestrato quattro presunti tentativi di acquisto di partite con Salamanca, Cordova, Girona e Recreativo per garantirsi la promozione che è riuscita come terza squadra classificata», aggiunge El Pais.
L'Hercules de Alicante è stato promosso essendo arrivato alle spalle del Real Sociedad (prima, con 74 punti) e arrivando a 71 punti insieme con il Levante (secondo), mentre il Betis è arrivato quarto ed è rimasto in serie B. Ortiz è incriminato per reati di corruzione e frode ma i fatti relativi al pagamento per aggiustare delle partite sono stati archiviati dal giudice che è stato comunque sollecitato a portare i fatti a conoscenza del Consiglio Superiore dello Sport (CSD) e alla Reale Federazione Spagnola di Calcio (RFEF). Il Betis, quarto nell'ultima stagione della seconda divisione spagnola, ha già fatto reclamo per avere il terzo posto dell'Hercules e salire in prima divisione.
Il governo spagnolo ha chiesto alla Federazione Spagnola di Calcio (RFEF) di agire nel caso in cui riscontrassero delle ipotesi di manipolazione delle partite. il governo spagnolo «è preoccupato» per scandali di questo genere ed ha affermato che ha chiesto all'Avvocatura Generale dello Stato di informarsi sul caso.