A poco più di due mesi dalla scomparsa di Tito Vilanova e di Vujadin Boškov, il mondo del calcio piange anche Alfredo Di Stéfano, presidente onorario del Real Madrid, uno dei più grandi giocatori della storia del calcio.
In seguito all’infarto, l’ex attaccante dei Blancos versava in condizioni gravissime e non ce l’ha fatta e, dopo l’infarto che lo aveva colpito per le vie di Madrid il 5 luglio, è morto all’età di 88 anni all’ospedale Gregorio Marañón, abbandonando per sempre sia il mondo reale sia quello del pallone. Tuttavia, gravissime erano le condizioni in cui versava in seguito all’arresto cardiocircolatorio
Il comunicato emesso dal Real Madrid CF ha fatto rapidamente il giro del mondo, dando questa triste notizia ed esprimendo al tempo stesso le più profonde condoglianze e il proprio affetto ai figli e ai familiari. Condoglianze estese anche a tutti i madridisti in giro per il mondo, consapevoli di aver perso il miglior giocatore di tutti i tempi.
Alfredo Di Stéfano, argentino naturalizzato spagnolo, era considerato uno degli attaccanti più forti di tutti i tempi. Vincitore di due Palloni d’Oro, La Saeta Rubia raggiunge il suo massimo splendore con la camiseta del Real Madrid, con cui vince 8 campionati spagnoli e, soprattutto, 5 Coppe dei Campioni, riuscendo a segnare in tutte le finali, raggiungendo un record ancora imbattuto.
Alfredo Di Stéfano lascia, dunque, definitivamente il mondo del calcio, che perde una leggenda, entrata nella storia del Real Madrid grazie alla sua immensa bravura e alla sua facilità nell’andare in gol che ha permesso ai Blancos di affermarsi, negli anni ’50-’60, in Spagna ma soprattutto in Europa.