Eravamo rimasti qui. Con le furie rosse sul tetto del mondo, ventotto anni dopo, esatti esatti, nel giorno in cui Juan Carlos incoronò l’Italia.
E si riparte, dunque, da Spagna-Italia: da un lato i campioni del mondo (che negli ultimi due anni hanno fatto benino, sì, ma con juicio); dall’altro una squadra che sembrava ben lanciata, finalmente (e in modo intelligente, e con un bravo allenatore). E che, con le ultime partite, ha fatto per davvero schifo al cazzo (giusto per la finezza), facendo morire e di noia e di risultati qualsiasi suo sostenitore.
La ‘povna – per la quale gli Europei sono un necessario, atteso, fondamentale appuntamento – vedrà la partita a casa di Viola, Amica Collega, Papà Razzo, zio Remo e vari altri, a ricominciare una tradizione (splendida) che, comunque, fa da sola estate.
E – così come le successe nel 2010, nel 2008, nel 2006 (quando i mondiali le salvarono la vita, né più né meno, esattamente – come diceva sempre ieri a Corto e Calvin) – si appresta a seguire il torneo con passione e puntiglio, commentando tutto quello che c’è da commentare. E, sì, lo sa che intorno al calcio girano tanti discorsi altri, seri e anche giustissimi. Ma – come disse al tempo del SudAfrica un suo blog-amico che si è perso nella diaspora di splinder (Tomada, a proposito, se ci sei, batti un colpo) – spiace, ma tutto questo non importa, non c’entra, non ha senso. Perché il pallone è pallone.
Oggi dunque riapre, ufficialmente, il bar Sport di casa Slumberland. Chi ha voglia di guardare, e poi discutere, è sempre benvenuto (e può prendersi, da solo, dal frigo una birretta). Ma per i novanta minuti, la ‘povna si raccomanda, tutti zitti: l’arbitro sta per fischiare.
ps. Per chi fosse nuovo, e desideroso di informazioni e chiarimenti, la ‘povna ricorda che lei innanzi tutto tifa Italia, ovvio, sempre e comunque. Seguita poi dall’Inghilterra, dalla Spagna e dall’Irlanda. Contrariamente a molti, non è mai stata anti-Francia. Mentre è invece viceversa sufficientemente anti-Orange, l’Olanda dal cosiddetto (e assai sopravvalutato) bel pallone. Per la storia dei mondiali su Slumberland si può seguire qui, casomai qualcuno lo volesse. E qui sotto la ‘povna lascia anche l’immagine – scelta dopo una selezione accurata e consapevole (e che si può ingrandire, salvare e stampare a piacimento) – di uno dei migliori tabelloni.