Una somma simbolica per il giocatore proveniente dalle giovanili del club, che dopo 12 anni nella Capitale iberica è stato visionato da Mourinho e 'regalato' al primo offerente.
Delusione che traspare dalle parole del ragazzo: "Mi sarebbe piaciuto che la Cantera del Real fosse come quella del Barça. Se il tecnico ha deciso che io dovessi stare fuori, allora il trasferimento è la cosa migliore per me: io voglio giocare".
La cessione prevede inoltre una contropzione del Real che nelle prossiem due stagioni potrebbe riportare alla base il centrocampista sperando che nel frattempo, il prezzo del suo cartellino lieviti, aggiungendo almeno qualche banconota in più