SPARC (Medical Marijuana Dispensary)

Creato il 12 maggio 2011 da Redazione
And the winner is: SPARC, un marijuana-shop. Paradossale? Forse. Innovativo? Sicuramente.
Sand Studios, gruppo di architetti con sede a San Francisco, ha vinto in riconoscimento di miglior design 2011 per il progetto della farmacia di marijuana medica, pensato per la stessa città.
Se lo scopo del fondatore di SPARC, Erich Pearson, era quello di ingannare gli stereotipi attorno alla cannabis e far sì che le persone non ritenessero remota la possibilità di consumare la sostanza a scopi…curativi, la filosofia Sand riprende parallelamente il concetto. “Se chiediamo al governo cittadino di permettere la vendita medica di marijuana, abbiamo il dovere di progettare un luogo da cui esso non si senta minacciato o, peggio, rinnegato”.
Allo stesso modo, il paziente non dovrà mai sentirsi giudicato o additato, insomma, bisogna scindere il significante dal significato. Tutto questo, in un edificio. Piccole piante e snack sono disposti ordinatamente in scatole allineate sugli scaffali, vetro e legno, per ricordare le farmacie di un tempo. I prezzi e le informazioni sono futuristicamente spiattellati su schermi LCD, i lamapadari pensati in vetro borosilicato (quello usato in campo chimico), banconi e panche in legno di quercia locale.
La facciata esterna, in vetro blu, è modellata secondo il disegno del DNA della marijuana, nonché ispirato alla Twin Peaks Tavern, il primo bar gay a possedere delle vetrate.
Perché, come dice Pearson, “noi non abbiamo niente da nascondere. Nessun sotterfugio. Il vetro rappresenta trasparenza e legittimazione. Non c’è vergogna in tutto ciò, facciamo solo del bene a molte persone”.