Sparkle, guida ai migliori spumanti secchi d'Italia 2016

Da Sississima

I migliori spumanti secchi italiani a SPARKLE 2016 che, sempre nella magnifica location dell'Hotel Westin Excelsior di Roma, ha festeggiato l'evento delle grandi bollicine italiane "SparkleDAY" con 150 spumanti secchi in assaggio (di 60 aziende del settore) ed un’area per lo street food di qualità:  
Ape fritto: supplì, arancini, medaglioni di patate, filetti di baccalà tutto fritto al momento pronto da gustare insieme alle bollicine;
Pianostrada: ottimo locale che si trova a Trastevere, presenti qui con una selezione dei loro migliori panini gourmet, con il panino veggie: pane al pimenton, nodini di Andria, noci, zucchine alla scapece e basilico:
Pane e mortadella: pane integrale ai semi di zucca con crema di pistacchi di Bronte, mortadella di mora romagnola e ricotta mustia:
Pane e Mare: pane al nero di seppia, spada affumicato, bufala, composta di fichi, olio al pepe rosa, rosmarino e rucola:
Spasso Food: le paste (qui tortelli doppia mortadelle in brodo di castagne e ravioli cacio&pere con guanciale croccante) e zuppe gustose di Federico Iavicoli; Ristorante Orlando: in via Sicilia, proprio vicino Via Veneto c'è questo ristorante di cucina siciliana che qui ha fatto degustare creazioni di mare;

La dolce terra: ho mangiato un dolce base di mozzarella di bufala La dolce bufala, fatta solo con latte nobile (è il latte proveniente dagli animali allevati a pascolo che per questo contiene maggiori micronutrienti tra i quali omega 3, vitamine e antiossidanti) sono partiti dall'idea della cassata siciliana che qui viene abbinata ad un prodotto d'eccellenza campana, una sfoglia di mozzarella che avvolge il morbido ripieno di ricotta di bufala farcita di gocce di cioccolato e canditi

la rossa del sud preparato con pan di spagna, latte nobile e la mela annurca

e il pastierotto prendendo spunto dalla pastiera napoletana qui viene trasformata in versione semifreddo, ed altri dessert di alta pasticceria realizzati con i migliori prodotti campani dallo Chef Nino Cannavale
senza dimenticare l'Antica Pasticceria Muzzi con le sue specialità, per l'occasione natalizie, il panettone alla birra "Rattabrew", panettone allo Champagne "De Venoge", l'Imbibito ovvero il panettone imbevuto al Passito di Pantelleria DOC "Miceli", oppure quello al Moscati d'Asti DOCG "Pico Maccario", Panettone al Selva Rossa cantine "Due Palme", panettone al Sagrantino DOCG "Arnaldo Caprai", il panettone pere e cioccolato, e tante altre squisitezze...
Lo spumante che, fino a una decina di anni fa, veniva utilizzato per lo più per accompagnare dolci e magari anche durante festeggiamenti per Capodanno o per i compleanni, in questo lasso di tempo è diventato punto di forza dell'aperitivo, sia da solo che aggiunto ad altri ingredienti, sta anche diventando sempre più richiesto durante i pasti sulle tavole degli italiani soprattutto nel periodo estivo, questo grazie all'alta qualità raggiunta dagli oltre 500 vitigni coltivati nel nostro bel paese, come confermato anche dalle maggiori esportazioni.

La guida, unica in Italia tutta dedicata alle bollicine, è redatta da 14 anni dalla rivista Cucina & Vini con 894 vini selezionati, 350 aziende presenti, 69 vini nazionali al top, 37 vini di acquisto attento (miglior rapporto qualità/prezzo), oltre 500 piatti in abbinamento. Le regioni che hanno partecipato sono state sette: Piemonte, Lombardia, Trentino, Alto Adige, Veneto, Abruzzo e la Puglia, e sono tre le denominazioni che hanno avuto il riconoscimento delle 5 Sfere tra le 69 assegnate: la Franciacorta con 22, il Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene con 17 e il Trento con 15.

Cucina & Vini
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