Oggi parliamo di un libro che ho ricevuto grazie a NetGalley. NetGalley è un sito che ti mette in contatto con le case edtrici e fa in modo che queste, sulla base del tuo profilo e, sì, anche della visibilità del tuo blog, ti facciano leggere dei libri di loro pubblicazione o di prossima uscita. Unica pecca: non c'è nemmeno mezza casa editrice italiana.Chi mi segue sa che è un pò che penso di dedicare spazio alle letture in lingua. Sarei molto contenta se qualcuno di voi volesse aiutarmi, nel caso scrivetemi una mail (insideabook@libero.it). In attesa di un aiuto esterno ho deciso di riprendere a leggere in inglese, cosa che ho abbandonato quando mi sono iscritta all'università secoli orsono....Per cui, con cadenza assolutamente non regolare cercherò di parlarvi dei libri che sono riuscita a leggere in lingua.
Il libro che vi presento oggi è il primo che leggo in inglese da tantissimo tempo. Non so quanto ci metterò ne tanto meno se riuscirò a finirlo, però io ci metto tutta la buona volontà.
THE LOST PRINCE DI LILI KAGAWA
Titolo: The lost princeAutore: Julie KagawaCasa editrice: Harlequin (UK) LimitedSerie: Iron fey seriesCategoria: SciFi & fantasy, teens & YA
Trama: Non guardarli. Non parlargli. Non entrare in contatto con loro. Queste sono le regole che Ethan Chase deve rispettare da quando le oscure creature fatate lo hanno privato della sorella. Ma loro lo stanno ancora cercando e Ethan non può combattere il fato per sempre.Ora che i letali esseri fatati sono nella sua scuola e intralciano la sua vita, Ethan è pronto a tutto pur di difendere i suoi amici, anche se questo significa restare bloccati nel mondo che per tutta la vita ha cercato di evitare. Il suo destino e i suoi diritti di nascita lo stanno chiamando e non c'è via d'uscita. (Trama liberamente tradotta da me)
Allora che ve ne pare? Ricorda un pò la saga della Marr, non trovate? Comunque sono un pò spaventata dal fatto che questa cover stupenda richiami Biancaneve e il cacciatore, comunque la trama è carina e non vedo l'ora di andare avanti con la lettura, che, devo essere sincera, non si sta rivelando così tremenda.