La discussione della scorsa settimana, per quanto stressante e sfiancante, è servita a farci riflettere. Abbiamo così deciso di tornare sui nostri passi in merito alle recensioni negative. Visto che in questi giorni ci siamo (ri)trovati faccia a faccia con libri veramente pessimi, al più presto compariranno qui le dimostrazioni del post su cui si è così tanto polemizzato.
Il tutto in pieno rispetto per gli autori, senza ironia o intenzione di “mettere alla gogna” chi ha pubblicato libri di pessima qualità, banali, scritti male, privi di editing; ci duole dire che abbiamo trovato nelle anteprime dei libri pubblicate sul sito di un editore pagine e pagine piene zeppe di errori e strafalcioni grammaticali, e si tratta di un editore non a pagamento. E’ stata questa la goccia (o meglio, il masso) che ha fatto traboccare il vaso. Non si tratta di refusi, ci tengo a sottolinearlo.
Dunque, a presto: su questi schermi proverete di persona quello che noi abbiamo già visto. Solo che non ci credete.