Specchio

Da Spiaggepiubelle

Nell’ultimo anno sono stata molto concentrata su me stessa.

Ma ho tralasciato completamente il mio lato esteriore.

Me ne sono dimenticata.

Ora, da qualche giorno, a distanza di un anno, mi guardo.

Per la prima volta torno ad osservarmi anche fuori.

Rientro in confidenza con lo specchio davanti a me.

Beh, insomma, confidenza mica tanto.

In realtà sembra più un nemico che un alleato con cui disorrere e su cui contare.

E scopro una nuova geografia sul mio volto.

Depressioni, valli, colline, zone d’ombra dove prima non c’erano.

Una consistenza diversa dei tessuti.

E.. cosa sono questi solchi scuri sotto gli occhi? E, poco più in basso dei gonfiori, fin sugli zigomi? E questi altri rigonfiamenti ai lati del naso? Sembrano dei tronchi lasciati lì da un boscaiolo distratto.

Ma.. sono io? Cos’è capitato a questa me nell’ultimo anno?

Forse la sofferenza fisica ha lasciato sul mio volto i suoi segni che si stanno manifestando tutti adesso?

O può essere che in tutto questo tempo davvero io non mi sia mai guardata veramente, tanto da non accorgermi del processo graduale di trasformazione che era in atto?

O forse, più semplicemente, il decadimento arriva tutto d’un colpo e ci svegliamo la mattina e ci guardiamo distrattamente allo specchio come al solito, ma qualcosa non ci torna.. un momento, siamo proprio noi, con quella faccia? Ma cos’è successo durante la notte??

Non so.

Sicuramente la situazione è irreversibile. E farò bene ad abituarmi in fretta a questa mia nuova immagine.

Intanto, devo ringraziare, perchè fino a ieri le occhiaie e tutto il resto non l’avevo.

E poi, anche se apparentemente c’è un cambiamento in negativo, non vuol dire che sia davvero così. Dai, lo confesso, ora il viso sorridente che mi rimanda lo specchio mi è già quasi più simpatico di prima!

E comunque, sono sempre io, e scopro ora che stranamente la luce dei miei occhi risalta ancora di più.

..ed in fondo, penso sia questo il particolare che conta veramente!

G.