Vi anticipo che la scelta dei tre personaggi femminili sui ben 101 è stata fatta sia da me che da Isy ed è dettata soprattutto dal nostro interesse per queste figure molto celebri nella speranza che queste possano interessare anche voi!
Estratto dalla prefazioneMaghe, streghe, tessitrici di intrighi, regine dispotiche, efferate criminali, vedove per vocazione, contesse annoiate e genitrici nevrotiche. L’elenco è lungo. Sono donne che, dall’antichità fino ai giorni nostri, hanno delineato un bizzarro percorso storico della malvagità di genere.[..] Alcune di queste perfide celebrità sono state troppo severamente giudicate dall’opinione pubblica del loro tempo. L’esercizio del potere, la capacità di manipolare gli uomini, l’impugnare un’arma sono stati sufficienti per una condanna definitiva.[..] Più di tutto a emergere è un profilo di donna tutt’altro che soggetta a quei condizionamenti a cui la società l’ha relegata. In effetti si tratta di casi eccezionali, visto che la maggior parte delle donne hanno subito di fatto queste catene. Tanto da dove ricorrere in certi casi al crimine pur di liberarsene. E le avvelenatrici che si adoperano a eliminare mariti propri e altrui, poiché il divorzio entra nel vocabolario femminile solo 50 anni fa, ne sono un esempio. Diversamente da come si è portati a credere, tuttavia, in questi casi non è la disperazione o l’oppressione a muovere la macchina omicida ma un freddo calcolo e una lucidità materiale.[..] ricostruire un panorama esauriente delle donne considerate, e non sempre a buon diritto, le piú malvagie che il mondo abbia mai conosciuto, non è compito facile. In primo luogo si è scelto di separare le due grandi categorie del potere e della criminalità.Il primo gruppo è costellato di donne che hanno soprattutto complottato e ucciso per poter impugnare uno scettro[..].Il secondo gruppo entra a tutti gli effetti nel campo della devianza, dal banditismo alla pirateria, dall’omicidio al pluriomicidio, dal delitto passionale al delitto per lucro.[..] la terza serie di donne che qui si presenta fa parte di un composito mondo irreale, che attinge alla mitologia e alla fantasia popolare. {..}Questi personaggi interpretano la trasgressione e la perfidia declinate al femminile nell’immaginario collettivo.
Questo libro che a mio parere va letto a piccole pillole per assaporarne maggiormente il significato e per capire al meglio le sfaccettature dei personaggi presi in considerazione, è corredato anche da immagini a colori molto rappresentative e ha una copertina davvero molto bella.Quindi nei prossimi giorni aspettate la storia di queste tre donne, una per categoria( potere, crimine e leggenda) e mi direte voi se sono davvero malvagie!
Lya