Con un po' di ritardo, secondo la tabella che avevo stabilito personalmente, eccomi qui a proporvi il mio speciale di Halloween, nel tentativo di fare qualcosa di mio e totalmente originale. Per oggi, quindi, non si parla di libri, ma di storia, leggende, tradizioni. Forse non sarà un articolo esauriente, ma spero che gradirete la mia idea. Da domani, salvo imprevisti, inizio con le puntate in cui consiglierò libri a mio parere adatti alla festa! È un'idea che avevo in mente da molto tempo, ma che solo ora riesco ad attuare. Mi auguro che vi piacerà!
Ma ora, sprofondiamo un po' nella storia!
Halloween è una festa che ho sempre più o meno festeggiato, anche se non mascherandomi. Ne sono sempre stata affascinata, sin da quando, da piccina la maestra delle elementari ci presentò la storia di Jack 'O Lantern, una delle maggiori leggende che spiega l'uso della zucca in questa festa così particolare e oscura. Crescendo sono rimasta colpita circa la storia dei celti, le loro feste "religiose", e quindi come non parlare di Samhain? Ma andiamo piano, un passo per volta.
Premetto che tutte le informazioni le ho estrapolate da vari siti, nella speranza di creare un articolo di senso compiuto e, mi auguro, degno di interesse.
“When witches abound
and ghosts are seen
your fate you‘ll learn
on Halloween”
Quando le streghe abbondano
e fantasmi vengono avvistati
scoprirai il tuo destino
nel giorno di Halloween.
Il termine Halloween deriva da All-Hallows-Eve, cioè la "notte prima di Ognissanti", che si festeggia il 31 ottobre. Viene più tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain, termine derivante dall'antico irlandese e il cui significato è "fine dell'estate".
Samhain indica il passaggio dalla luce al buio, chiude un ciclo e ne apre un altro. Per questo è considerato una specie di capodanno per i Celti. La cosa più affascinante, a mio avviso, è il pensiero secondo il quale in quest'occasione i confini dei mondi diventano più sottili, permettendo così qualche 'intrusione' da un mondo all'altro. Il mondo dei vivi e quello dei morti. I Celti credevano, infatti, che nella notte del 31 ottobre gli spiriti di coloro che erano morti durante l'anno si mettessero in cerca di un corpo da possedere per l'anno successivo.
I contadini delle campagne irlandesi e scozzesi, perciò, rendevano inospitali le loro abitazioni e si travestivano da mostri, orchi, fantasmi e altri personaggi terrificanti, per spaventare gli spiriti o confondersi fra di essi e non essere molestati. Ecco spiegato il motivo del travestimento horror che ancora oggi accompagna questa festa.
La festa di Halloween venne portata negli USA intorno al 1840 dagli emigranti irlandesi che fuggivano dalla carestia di patate che aveva colpito la loro patria.
L'usanza "Dolcetto o Scherzetto", ormai entrata in uso anche tra i bambini italiani, si fa risalire ugualmente alla popolazione celtica. Alla fine dell'estate i contadini passavano per tutte le abitazioni del loro villaggio per chiedere un aiuto per affrontare il difficile periodo invernale dato che non avrebbero più potuto contare sul proprio lavoro. Gli abitanti che si rifiutavano di dare loro qualcosa ricevevano in cambio delle maledizioni: venivano invocati demoni, spettri e streghe in modo da impaurire chi aveva osato non contribuire. Per evitare tutto questo la maggior parte degli abitanti del villaggio donava qualcosa ai contadini.
E, infine, come non parlare della famosa leggenda di Jack 'O Lantern? Ve la riporto così come l'ho trovata in vari siti!
“L'usanza di Halloween è legata alla leggenda dell'irlandese Jack, un fabbro astuto, avaro e ubriacone, che un giorno al bar incontrò il diavolo. A causa del suo stato d'ebrezza, la sua anima era quasi nelle mani del diavolo, ma, astutamente, riuscì a far trasformare il diavolo in una moneta promettendogli la sua anima in cambio di un'ultima bevuta. Jack mise il diavolo nel suo borsello, accanto ad una croce d'argento, cosicché egli non potesse ritrasformarsi. Allora il diavolo gli promise che non si sarebbe preso la sua anima nei successivi dieci anni e Jack lo lasciò libero. Dieci anni dopo, il diavolo si presentò nuovamente e Jack gli chiese di raccogliere una mela da un albero prima di prendersi la sua anima. Al fine di impedire che il diavolo discendesse, il furbo Jack incise una croce sul tronco. Soltanto dopo un lungo battibecco i due giunsero ad un compromesso: in cambio della libertà, il diavolo avrebbe dovuto risparmiare la dannazione eterna a Jack. Durante la propria vita commise tanti peccati che, quando morì, rifiutato dal paradiso e presentatosi all'Inferno, venne "cordialmente" scacciato dal demonio che gli ricordò il patto ed era ben felice di lasciarlo errare come anima tormentata. All'osservazione che era freddo e buio, il demonio gli tirò un tizzone ardente (eterno in quanto proveniente dall'Inferno), che Jack posizionò all'interno di una rapa che aveva con sé. Cominciò da quel momento a girare senza tregua alla ricerca di un luogo di riposo sulla terra. Halloween sarebbe dunque il giorno nel quale Jack va a caccia di un rifugio. Gli abitanti di ogni paese sono tenuti ad appendere una lanterna fuori dalla porta per indicare all'infelice anima che la loro casa non è posto per lui.”
Siti da cui ho preso le informazioni:
http://www.irlandando.it/halloween/storia/
http://www.americancatholic.org/Features/Halloween/jack-o-lantern.asp
http://www.irlandando.it/halloween/la-zucca-illuminata-chi-e-jack-olantern/
http://it.wikipedia.org/wiki/Jack-o%27-lantern#cite_note-leg-1
Allora, che cosa ne pensate della mia idea? Siete affascinati, come me, da questa festa? Avete maggiori informazioni a riguardo? Naturalmente, se volete condividerle con me, potete farlo senza problemi! :)
A domani, con i primi libri che vi consiglierò!