Speciale: Quando l'amore chiama

Creato il 18 dicembre 2014 da Penny
Vi ricordate della novella Quando l'amore chiama edita da Rizzoli Youfeel? Se vi siete persi questa uscita potete trovare QUI la recensione. Oggi in esclusiva vi presentiamo una scena inedita che ha come protagonista Luca. Si tratta di una sorta di prologo che racconta di Luca prima dell'incontro con Bea. La seconda e ultima scena inedita, che ha come protagonista Bea, potrete trovarla su sommersadailibri. Vi lascio subito alla scheda e a seguire troverete la scena inedita!

Quando l'amore chiama
di Mila Orlando

Prezzo E-Book: € 2,49
Editore: Rizzoli Youfeel
Pagine: 104
Genere:  Romance
Sito del romanzo:  Quando l'amore chiama
Quando l’amore chiama c'è solo una cosa da fare: rispondere e lasciare il resto in attesa.
Bea è una wedding planner tutta casa e lavoro, Luca un fotografo di moda, innamorato della sua ‘singletudine’. Cosa hanno in comune? Un appuntamento col destino. Una mattina i due si incontrano - o meglio si scontrano - in metropolitana a Milano, scambiandosi accidentalmente il cellulare. Di colpo una suoneria sconosciuta inizia a suonare, lo sfondo è cambiato, una madre è felice perché la figlia ha ha trovato il fidanzato, un appuntamento di lavoro rischia di saltare… Questo è il rischio se il tuo adorato iPhone è nelle mani di qualcuno che non sei tu! Meglio rivedersi e riportare la situazione alla normalità. Ma tra una telefonata e l’altra, una sbirciatina alle foto delle rispettive Gallery e una ai brani delle playlist, Bea e Luca si accorgono di avere molto in comune ancora prima di conoscersi. Una romantica storia d’amore in cui gli utenti sono felicemente irraggiungibili. 



Un’altra domenica di pioggia era proprio quello che Luca non cercava. Quello era l’unico giorno che poteva dedicare al suo passatempo preferito, ovvero andare al parco e fare foto in totale libertà, ma avrebbe dovuto rinunciarci. Era rientrato a Milano la sera prima, dopo essere volato a Miami per un servizio fotografico. Secondo alcuni faceva il lavoro più bello del mondo, ma questo lo portava ad essere un solitario. Per questo, quando poteva, usciva con la Reflex e andava a scattare foto alla vita. Gli piaceva catturare i momenti più strani come una persona che scende dal tram, un cagnolino al parco o il sorriso di un bambino. Tutto quello che aveva una storia da raccontare.
Decise di approfittare della giornata libera per mettere in ordine nel suo bilocale da scapolo incallito. Aveva i bagagli da disfare, l’attrezzatura da sistemare e il pc da ripulire da vecchie foto mai utilizzate. Partì proprio dall’ultima cosa, prese posto alla scrivania e accese il computer. Aveva sempre odiato mettere in ordine, ma quel caos statico sul desktop del portatile andava sistemato. Archiviava ogni cartella con l’anno e il nome del lavoro, andando a ritroso nel tempo trovò le prime foto che aveva scattato a Milano quando era una giovane e promettente fotografo, assistente di un vero e proprio maestro nel suo ambiente.
Tra servizi di moda ed esercizi di stile apparvero le foto di Joanna il suo primo e unico amore. Avevano entrambi poco più di vent’anni e tra loro era scattato il classico colpo di fulmine, si erano presi sin da subito e non si erano più lasciati fino a quando Joanna non aveva deciso di tornare in Australia. Lui aveva deciso di restare in Italia, spezzando il cuore di entrambi, ma sapeva che a quell’età era stata la decisione giusta da prendere. Non se la sentiva di prendersi un impegno così grande e di lasciare quello che stava costruendo a Milano dove ormai era entrato nel giro. Erano passati diversi anni e il ricordo di Joanna era sempre piacevole.
Da allora non aveva avuto altre storie serie. Il suo lavoro lo portava spesso fuori città e non tutte quelle che incontravano avevano la pazienza di attendere i suoi tempi. Nessuna aveva fatto breccia nel suo cuore e lui non aveva mai sentito il peso della sua solitudine, ma era in un periodo della sua vita in cui desiderava un cambiamento. Non sapeva se quella voglia di stabilità che ogni tanto si faceva sentire era dettata dal suo essere vagabondo o dal fatto che quasi tutti i suoi amici facevano progetti per il futuro.
Senza nemmeno rendersene conto si trovò a digitare il nome di Joanna in internet. Erano anni che non si sentivano, sapeva che lavorava come fotografa per una rivista a Sidney ed era una moglie e una madre felice. In rete trovò molti suoi lavori e anche il suo profilo Facebook. Preso dalla curiosità andò a curiosare. I suoi occhi azzurri e i capelli rossi erano inconfondibili, ormai li portava corti e nel suo profilo c’era spazio per un ritratto di famiglia. Sembrava davvero felice e lui si ritrovò a sorridere contento per l’ex fidanzata. L’aveva dimenticata da tempo e con lei anche le sensazioni che provi quando sei innamorato di una donna.
Rimpiangeva quell’attesa che si crea durante il corteggiamento, i primi baci e i primi sospiri. Dentro di sé sapeva che voleva una seconda chance, un secondo giro di boa con una donna che sapesse sorprenderlo e divertirlo. “Considerati i miei impegni dovrebbe solo cascarmi addosso”, pensò e si ritrovò a sorridere immaginando la scena con una perfetta sconosciuta. Il cielo fuori la finestra suggeriva che la pioggia aveva smesso di battere. Si affacciò e vide che il vento aveva spazzato via le nuvole.
Era tempo di mettere da parte i ricordi e buttarsi nel mondo per vivere la vita. Si sentì all’improvviso elettrizzato all’idea di uscire. Indossò un pullover pesante sopra i blu jeans, si infilò un giaccone e si mise in spalla lo zaino con la macchina fotografica e il cavalletto. Le dita gli chiedevano di fotografare. Si lasciò la porta di casa alle spalle e scese di corsa le scale. Faceva ancora freddo a Milano, ma in giro era pieno di gente e forse da qualche parte c’era il suo nuovo amore.

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