Speciale Switched #3 - le letture della Fenice: RECENSIONE in anteprima - SWITCHED

Creato il 11 gennaio 2012 da Lafenice
 
Vorrei dividere questa recensione in tre parti, riprendendo poi il normale sviluppo del libro: inizio, sviluppo, epilogo.
  1. L'inizio – esistono libri all'interno dei quali si entra lentamente, passo dopo passo, quasi con cautela. Altri invece, quelli che preferisco, lo ammetto, sono immediati: li apri, accarezzi le pagine, leggi le prime pagine e ti trovi dentro la storia. Quando poi hanno un incipit come quello di Switched, non puoi fare a meno di continuare a leggere. É un incipit che mostra carattere: violento ma non eccessivo, distaccato ma preciso nel raccontare il punto di svolta della vita della giovane protagonista Wendy, ovvero il momento in cui sua madre (la sua vera madre?), tenta di ucciderla sicura che quella piccola creatura fosse un mostro, non sua figlia.
  2. Sviluppo – Quella scritta dalla Hocking è una storia che scorre velocemente ed in modo fondamentalmente piacevole ed ironico. Non mi sono dispiaciuti (strano, lo ammetto) nemmeno i riferimenti più evidenti al filone YA più recente: la ragazza splendida ma goffa che si vede orribile, il ragazzo ancora più splendido che si rende conto di lei.. Insomma, in un libro come Switched ci sta, ecco. Forse perché Amanda ci presenta la love story tra Wendy ed il giovane Finn in modo schietto, includendo episodi davvero divertenti (come non menzionare la scena del ballo della scuola?). Un paragone cinematografico non poteva mancare in questa storia.. The Bodyguard (ricordate il film con Costner e la Huston?)!
  3. Epilogo – la parte che più mi spaventa in un libro. A volte scontato, altre deludente. In Switched? Assolutamente inaspettato e per questo bello! Ma non posso dire di più (evitiamo spoiler!!).

Che dire signori mi è proprio piaciuto! Aspetto con ansia il sequel!Voto: 4 mele e un torsolo!


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