In finale sarà Nole-Rafa e Sere-Masha ancora una volta? Il pubblico di Parigi tifa Federer…
Nulla può spiegare meglio il Roland Garros dei cinque set tra Roger Federer e Gilles Simon agli ottavi di finale. In questa fredda primavera infatti nulla è stato caldo come lo spettacolo dei campi in terra di Montecarlo, Madrid e Roma prima, e dello Slam di Parigi ora come ciliegina sulla torta. Se di base è naturale che la principale rivalità nel ranking maschile sia tra Rafael Nadal e Novak Djokovic, nulla impedisce di constatare la longevità di un tennista come Roger Federer. Lo Svizzero infatti aveva raggiunto la finale, persa nettamente in due set con il maiorchino Nadal, agli Internazionali di Italia e solo una decina di giorni dopo conquista i quarti dopo cinque set equilibratissimi con il padrone di casa Simon. Il Francese non godeva tuttavia del sostegno dei connazionali, troppa fama intorno alla figura del campione svizzero. Oggi è proprio il turno di Djokovic e Nadal, rispettivamente contro Kohlschreiber e Nishikori, per completare il tabellone dei quarti di finale. Da raggiungere fra i migliori otto sono per ora Robredo, Ferrer e Tsonga che hanno battuto Almagro, Anderson e Troicki. Rebus Federer a parte, un grande campione che però inizia a fare i conti con età e problemi fisici, il pronostico è tutto per una finalissima tra Rafa e Nole. Come per il master di Montecarlo, lo Spagnolo giocherà per confermarsi re della terra rossa e il Serbo per strappargli il trono. Da notare che l’unico Slam che manca a Nole è proprio quello di Parigi, l’ultimo ostacolo che lo separa in carriera dalla conquista del Grande Slam, obiettivo già raggiunto sia dal Maiorchino che dallo Svizzero. E se sorvoliamo un attimo gli altri due incontri di oggi, Haas-Youzhny e Wawrinka-Gasquet, merita sicuramente grande attenzione il tabellone femminile. Per quanto riguarda l’Italia anche se Roberta Vinci e Francesca Schiavone non hanno potuto nulla contro Serena Williams e Victroria Azarenka, due delle massime favorite insieme a Maria Sharapova, grandi attese come sempre sono concentrate su Sara Errani che giunta ai quarti affronterà la Radwanska, una tennista forte ma sicuramente alla sua portata. I quarti inizieranno proprio oggi e restano solo i nomi delle vincenti di Stephens-Sharapova e Hampton-Jankovic per completare il tabellone femminile. Già ai quarti Errani, Radwanska, Azarenka, Kirilenko, Kuznetsova e ovviamente Serena Williams. Il titolo fu l’anno scorso di Maria Sharapova, ma è tutt’altra che certa la riconferma della campionessa in carica. Anche sulla terra rossa l’americana Williams ha dimostrato che non teme veramente alcuna rivale. Dopo un trend negativo dovuto principalmente agli infortuni Serena sembra essere tornata la numero uno incontrastata, la regina del tennis. I risultati tutt’altro che confortanti della Sharapova, indiscussa numero due, contro di lei, mostra il divario fra l’Americana e il resto del circuito. Quindi per ora i pronostici sembrano abbastanza bloccati, sorprese o improvvisi ritiri permettendo, perché ognuno di questi campioni ha vinto il suo primo torneo con un colpo di scena…
Lorenzo Nicolao