Le cronache di storia raccontano che una galea genovese, dopo la vittoria sui pisani nella battaglia di Meloria, nel viaggio di ritorno verso Genova, a causa di una tempesta rovinò il suo carico composto da barilotti di olio e sacchi di farina di ceci, che nel trambusto si rovesciarono mescolandosi all’acqua di mare. La poltiglia fu fatta seccare al sole e mangiata. Quello che ne scaturì fu un qualcosa che una volta tornati a Genova i cuochi migliorarono facendo nascere la Farinata ... (Fainà in genovese.) Questa bontà una volta si poteva gustare nelle “Sciamadde” locali in cui la farinata e altre specialità, si cuocevano con il forno a legna. L’odore di fritto mescolato con quello della legna ardente caratterizzava queste locande in cui gli avventori potevano sedersi e consumare direttamente la loro farinata appena sfornata, bevendo anche un buon bicchiere di vino. La farinata oggi si può gustare in varie versioni, con la cipolla, con i bianchetti, con il formaggio ecc … Noi ve la proponiamo nella versione classica …. La migliore per assaporarne tutta la bontà ….
LA RICETTA :
Farinata genovese Ingredienti: 250 gr. di farina di ceci 750 ml. di acqua ½ bicchiere di olio d’oliva sale pepe (a piacere)
Preparazione: Mettiamo in una terrina la farina di ceci uniamo il sale e aggiungiamo l’acqua tiepida poco alla volta stemperandola bene perché non si formino grumi. Lasciamo questo liquido coperto per almeno 4 ore. Trascorso il tempo, mescoliamo bene, e con una ramina togliamo la schiuma che si sarà formata. Uniamo l’olio, rimescoliamo e versiamo il tutto in una teglia o la leccarda del forno. Inforniamo a 250° per 30 minuti circa, per farla dorare bene possiamo usare il grill negli ultimi 5 minuti.