Spedizione internazionale in malesia: lenggong karst project

Creato il 27 luglio 2015 da Andrea Scatolini @SCINTILENA

SPEDIZIONE INTERNAZIONALE IN MALESIA: LENGGONG KARST PROJECT

Nel solco delle precedenti spedizioni condotte dal CIRS Ragusa nel continente asiatico nel periodo 4 – 12 agosto sarà condotta la prima fase della spedizione internazionale “Malaysia – Italy caving expedition 2015” sulla base di un accordo di collaborazione fra il CIRS Ragusa e l’AWAN Adventure Team di Kuala Lumpur, penisola Malese.
Le ricerche, che si avvarranno del patrocinio dell’Unione Internazionale di Speleologia, della Società Speleologica Italiana e in ambito malese del Dato’ Shamsul Anuar Hj – Nasarah Lenggong MPs, interesseranno la Lenggong Valley, nello Stato del Perak (a circa 300 km a nord di Kuala Lumpur), areale dichiarato Patrimonio Mondiale Unesco, per le straordinarie scoperte paleoantropologiche effettuate sia in alcune cavità carsiche che in siti esterni.
In tale contesto di eccezionale valore culturale e scientifico, le ricerche programmate con l’atto di accordo Lenggong Karst Project, intendono contribuire alla conoscenza degli aspetti carsici, sia superficiali che sotterranei, dell’areale considerato attraverso l’esplorazione, la documentazione e lo studio geomorfologico e biospeleologico delle cavità carsiche presenti.
Il suddetto progetto si avvale, in ambito locale, della collaborazione del Lenggong MP Service Center, del Lenggong Tourism and Community Council, della Lenggong Foundation, del Lenggong District Council, e del Lenggong Heritage Department, quest’ultimo preposto agli aspetti di valorizzazione, conoscenza e salvaguardia del dichiarato locale patrimonio Unesco.
I risultati conseguiti verranno condivisi con le suddette autorità e saranno resi pubblici nelle opportune sedi. Alla spedizione coopereranno due team di ricerca così costituiti: Zainul Fikri Mohd Idris, Muhamad Riduwan Ali, Syed Nu’aim Syed Hamzah, Muhammad Hariz Ibrahim (per il team Malese), Rosario Ruggieri (geospeleologo e carsologo), Iolanda Galletti (biospeleologa), Antonio Bambina (geospeleologo e topografo), Roberto Gintoli e Gianmarco Agosta (speleologi e rilevatori).