Arrivare a destinazione. Si concludeva così un pezzo di qualche tempo fa. Parlava di bivi e decisioni. E di bivi in queste ultime settimane se ne sono presentati un po’ troppi davanti a me. E rispettive decisioni. A un certo punto ho pure pensato che tutte le decisioni a cui ho detto “poi” si siano messe d’accordo per tartassarmi l’animo per un paio di settimane…giusto per il piacere.
Quante cose facciamo solo “per il piacere di…” o semplicemente “per piacere”. “Piacere mi chiamo Antonio, esperto in bivi e decisioni. Non ne ho mai azzeccata una. E quando mi guardo allo specchio, negli occhi, sono contento così. Sono felice di aver sbagliato, perché la prossima volta migliorerò. Lo disse una volta anche un mio professore, dopo un esame: “Il tuo cognome è Migliore e sono sicuro che migliorerai. Ci vediamo al prossimo appello.” Ma quant’è lunga arrivare al prossimo appello.
La speranza arrugginisce, giorno dopo giorno: la lascio in balìa dei sogni, ad invecchiare lentamente come un bambino.