Del resto da troppo tempo si parla di politica corrotta, di poteri forti, di accordi stato e mafia, ecc., così tanto tempo che non capisco i politici che parlano ancora di campagna elettorale: ma non è mai finita dalla seconda guerra mondiale! Chi sperate che venga a votare chi non conosce la realtà se non quella personale fatta di rimborsi, vitalizi, mega-stipendi e fatture gonfiate, appartamenti lussuosi rubati ai disabili, per non dire di affari personali? Dovreste venire a prenderci a casa, o pagarci un taxi per arrivare alle urne (è un suggerimento ai candidati..).
La legge anticorruzione la voteranno e la faranno sempre loro: un po' come se il Sole dicesse a Terra "dai stavolta è l'ultima tempesta..", mentre qui si brucia sotto i protoni, anche se la stampa preferisce dar spazio a cicloni o anticicloni meteorologici dai nomi suggestivi, così da rimanere impressi nelle menti di chi legge o ascolta.
Tante demenzialità scritte e dette sulla fine del mondo, altrettante sulla nostra nazione: i suoi politici, i suoi banchieri, i suoi religiosi, i suoi trafficanti d'armi, i suoi segreti.
90 giorni per eleggere un nuovo governatore nella Regione Lazio: e se i Maya avessero ragione?? Non sarebbe meglio farlo anche in Lombardia, in Calabria, in Campania, in Sicilia, in Emilia, ecc.? Magari farlo fare anche a numerosi sindaci non sarebbe male: i politici non salverebbero comunque la faccia, ma potrebbero salvare almeno la maschera, quella con la quale hanno abbindolato migliaia e migliaia di italiani che gli hanno dato un voto.
Si brucia qui, e non solo per le tempeste solari, si muore ovunque, grazie e non solo per colpa del disastro ambientale provocato da chi è nella stanza dei bottoni, ma soprattutto grazie ai tagli alla sanità. Questi "politici", plebe corrotta, cafona e grottesca nelle mani di qualcun'altro che rimane nascosto, non hanno solo rubato soldi (e ancora lo fanno), ma hanno tutti sulle spalle e sulla coscienza migliaia, milioni di morti.
Una tempesta vera è propria quella che si abbatterà su chi non verrà punito, su chi verrà ricandidato, su chi ancora parla di partiti politici come squadre di calcio, su chi ancora osa promettere qualsiasi cosa, su chi vede le persone come piccoli numeri da usare in una schermata per la borsa o da testare come birilli per una nuova arma, da vendere ovviamente a paesi in cui poi andremo a "ricostruire" o, peggio ancora, ad "esportare democrazia".
Quanti siamo a sperare che i Maya abbiano ragione? Alla fine meglio sparire in un disastro galattico, anziché nelle tasche e nelle fauci di bulimici e bugiardi paraculi, no?