Spero di non essermi sbagliata ad aprire…

Da Elisavagnarelli @VagnarelliElisa

Non so se ho fatto bene, ma sentivo di non poter più fare altrimenti. Non so se sarà ciò che spero, ma anche non lo fosse… almeno, saprò guardare avanti senza rimpianti. Non so se ne avrai riso o ne starai ancora ridendo con gli amici, ma non ti credo quel tipo di persona e spero di non essermi sbagliata. Non so se hai paura, ma in questo caso… non saprei darti torto, perché io ne ho molta più di te. Non so…  non so…  non so…  So di non sapere molte cose. So che non me l’aspettavo. So che sto cercando di muovermi, per cercare delle risposte. So che la vita può essere crudele, che lo è stata in passato e che potrebbe esserlo ancora. Spero non lo sia in questo caso. In questo caso, no. Spero di riuscire ad alzare lo sguardo verso i tuoi occhi, un giorno, e sentire dentro tutta la felicità del mondo per il semplice fatto di esserci riuscita. E sentire dentro tutto il calore del tuo sguardo, che ricambia il mio (lo spero).  E sentire dentro che… non sempre abbandonare lo scudo di mille e più paure è un male. A volte sì, ma non sempre. E sentire dentro che… nonostante le delusioni, nonostante le ferite ricevute, ci può essere ancora spazio per la Felicità. Che la Felicità non arriva mai, quando si pensa di essere pronti a riceverla. È sempre un’ospite inattesa. La Felicità arriva senza avvisare. Bussa alla porta del cuore e non  si scoraggia se nessuno apre al primo tentativo. Bussa ancora, ancora e ancora. Certo, non è disposta a rimanersene in eterno in piedi sopra allo zerbino, dove in teoria si legge un “Benvenuti” di incoraggiamento. Allora, ho deciso di aprire la porta prima che la Felicità decidesse di andarsene. “Sorpresa!”. Solo questo mi ha detto, sorridendo di fronte alla mia espressione smarrita. Pensavo non avrei mai più ricevuto visite di questo genere, nel cuore. Mi sono sbagliata. Ma, spero di non essermi sbagliata ad aprire…