Protagonista, la pensilina di Piazza Stradivari che ormai catalizzava l’odio di quasi tutta la città. “Non era facile sbagliare, ma ci sono riusciti – sostiene il consigliere comunale d’opposizione Ferdinando Quinzani – Fulgido esempio di incompetenza dei nostri eroi. Nessuno la voleva più, tutti d’accordo nel rimuoverla, destra, sinistra, centro… tutti! Bastava contattare i rottamai di Cremona e regalarla a chi l’avesse rimossa a sue spese. Lavoretto facile facile, pochi colpi di flessibile… Invece no. Si spendono 55.000 euro per rimuoverla! Pazzesco. La ditta Beltrami ringrazia con affetto per il pensiero. I cittadini un po’ meno… Vedremo poi quanto costerà custodirla nei capannoni della stessa ditta. Incompetenza? speriamo…”
Ferdinando Quinzani l’ha scritto nel 2009 sul suo blog (cliccare qui), ormai non più aggiornato, ma di cui si auspica la ripresa. Andrebbe evitata infatti una concezione consumistica della cronaca, per cui si usano le notizie e si buttano per poi dimenticarle, come se non avessero alcuna ragion d’essere che vendere un giornale o catturare qualche contatto on line.
Il capogruppo di Cremona per la Libertà ha indicato un metodo per intervenire risparmiando. E’ un’esigenza ormai inevitabile, attuale più oggi e domani che tre anni fa. Ormai bisogna amministrare con criteri diversi. Varrà la pena di fare una riflessione.