Spese detraibili 730, quali riportare nella dichiarazione dei redditi

Da Mrinvest

Dichiarando le spese detraibili 730 i contribuenti potranno ottenere sconti sulle imposte da pagare. Conservare la documentazione per almeno 5 anni

Siamo in piena corsa per la presentazione della dichiarazione dei redditi dove potranno essere riportate le spese detraibili 730. La scadenza di presentazione del modello 2013 al proprio datore di lavoro o all’ente pensionistico è il 16 maggio, mentre il 31 maggio si potrà presentare ad un Caf (Centro assistenza fiscale) o ad un intermediario (per es. il commercialista).

Elenco delle spese detraibili 730, elencate nel Quadro E del modello 2013, che danno diritto alla detrazione fiscale del 19%:

Le spese sanitarie sono detraibili per somme superiori a 129,11 euro: spese mediche generiche o specialistiche, chirurgiche o farmaceutiche o per assistenza di terapisti, cure ed interventi chirurgici; vanno in detrazione anche i

medicinali non rimborsabili o il pagamento del ticket di quelli mutuabili, protesi sanitarie purché prescritte da un medico, acquisto di strutture sanitarie, cure termali prescritte da specialisti, farmaci omeopatici e fitoterapici approvati dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco). Qualora le spese sanitarie superino i 15.493,71 euro, la detrazione può essere ripartita in quattro quote annuali. Ogni spesa deve inoltre essere dimostrata dal relativo scontrino ‘parlante’, che riporti il codice fiscale dell’acquirente.

Gli interessi passivi relativi a contratti di mutuo ipotecario per la prima casa.

I premi sulle assicurazioni sulla vita, infortuni, invalidità e non autosufficienza.

Le spese funebri.

Le spese per bandanti.

Stessa agevolazione per erogazioni a favore di enti, istituzioni pubbliche, fondazioni, associazioni nel settore dello spettacolo ma anche istituti scolastici, società di mutuo soccorso, attività di studio, di ricerca e di documentazione di rilevante valore culturale o artistico, partiti e movimenti politici, associazioni sportive dilettantistiche e popolazioni colpite da calamità.

Altre spese detraibili 730, purché adeguatamente documentate, sono le spese veterinarie superiori a 129,11 ed inferiori a 387,34 euro.

Le rette di frequenza asili fino a 932 euro per figli di età compresa tra 3 mesi e 3 anni (con uno sconto massimo di imposta pari a 120,08 euro) e le spese per la frequenza a corsi di istruzione secondaria, universitaria ma anche di perfezionamento e specializzazione.

Anche iscrivere i figli tra 5 e 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine o altri impianti sportivi sono spese detraibili 730, per un importo non superiore a 210 euro per ciascun minore.

Ulteriori detrazioni fiscali si applicano su spese per intermediari immobiliari per l’acquisto dell’abitazione principale, per affitto dell’abitazione principale (nel caso di età compresa tra 20 e 30 anni è di 991,60 euro); affitto con contratti di locazione a canone convenzionato, canoni di affitto stipulati da lavoratori dipendenti, canoni di affitto stipulati dagli studenti.

Ricordiamo, inoltre, che sono detraibili, con aliquote superiori al 19% (dal 36% al 55%), le spese per ristrutturazioni edilizie e quelle riguardanti la riqualificazione energetica di edifici già esistenti.