Dichiarando le spese detraibili 730 i contribuenti potranno ottenere sconti sulle imposte da pagare. Conservare la documentazione per almeno 5 anni
Elenco delle spese detraibili 730, elencate nel Quadro E del modello 2013, che danno diritto alla detrazione fiscale del 19%:
Le spese sanitarie sono detraibili per somme superiori a 129,11 euro: spese mediche generiche o specialistiche, chirurgiche o farmaceutiche o per assistenza di terapisti, cure ed interventi chirurgici; vanno in detrazione anche i
medicinali non rimborsabili o il pagamento del ticket di quelli mutuabili, protesi sanitarie purché prescritte da un medico, acquisto di strutture sanitarie, cure termali prescritte da specialisti, farmaci omeopatici e fitoterapici approvati dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco). Qualora le spese sanitarie superino i 15.493,71 euro, la detrazione può essere ripartita in quattro quote annuali. Ogni spesa deve inoltre essere dimostrata dal relativo scontrino ‘parlante’, che riporti il codice fiscale dell’acquirente.
Gli interessi passivi relativi a contratti di mutuo ipotecario per la prima casa.
I premi sulle assicurazioni sulla vita, infortuni, invalidità e non autosufficienza.
Le spese funebri.
Le spese per bandanti.
Stessa agevolazione per erogazioni a favore di enti, istituzioni pubbliche, fondazioni, associazioni nel settore dello spettacolo ma anche istituti scolastici, società di mutuo soccorso, attività di studio, di ricerca e di documentazione di rilevante valore culturale o artistico, partiti e movimenti politici, associazioni sportive dilettantistiche e popolazioni colpite da calamità.
Altre spese detraibili 730, purché adeguatamente documentate, sono le spese veterinarie superiori a 129,11 ed inferiori a 387,34 euro.
Le rette di frequenza asili fino a 932 euro per figli di età compresa tra 3 mesi e 3 anni (con uno sconto massimo di imposta pari a 120,08 euro) e le spese per la frequenza a corsi di istruzione secondaria, universitaria ma anche di perfezionamento e specializzazione.
Anche iscrivere i figli tra 5 e 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine o altri impianti sportivi sono spese detraibili 730, per un importo non superiore a 210 euro per ciascun minore.
Ulteriori detrazioni fiscali si applicano su spese per intermediari immobiliari per l’acquisto dell’abitazione principale, per affitto dell’abitazione principale (nel caso di età compresa tra 20 e 30 anni è di 991,60 euro); affitto con contratti di locazione a canone convenzionato, canoni di affitto stipulati da lavoratori dipendenti, canoni di affitto stipulati dagli studenti.
Ricordiamo, inoltre, che sono detraibili, con aliquote superiori al 19% (dal 36% al 55%), le spese per ristrutturazioni edilizie e quelle riguardanti la riqualificazione energetica di edifici già esistenti.