Spettacolo Bolelli, cuore Starace: l'Italia vola sul 2-0!

Creato il 07 maggio 2010 da Federicomilitello

L'Italia è in vantaggio per 2-0 sull'Olanda al termine della prima giornata del secondo turno di Coppa Davis, gruppo Europa-Africa (si gioca a Zoetermeer, vicino l'Aja). Un risultato forse inaspettato, che premia però la grande determinazione mostrata da Simone Bolelli e Potito Starace. Nel primo match il 25enne bolognese, n.113 del mondo, ha sconfitto il n.1 olandese, Thiemo De Bakker (n.48 del ranking Atp), per 7-6, 7-6, 6-3 dopo oltre 2 ore e mezza di gioco. L'azzurro, in grande ripresa dopo un anno da dimenticare, ha sfoderato una prestazione superlativa: solido ed incisivo al servizio (non ha concesso un solo break), micidiale con il suo proverbiale diritto, affidabile di rovescio, concentrato, freddo e cinico nei momenti decisivi. Bolelli ha minato progressivamente le certezze del rivale orange, prevalendo quasi sempre negli scambi da fondo campo. Simone ha affrontato un solo momento di difficoltà nel secondo set, quando sul 4-5 e servizio in proprio favore, De Bakker si è ritrovato ben 3 set point, annullati dall'italiano con veemente autorità: un momento chiave dal punto di vista psicologico, che ha di fatto pesato non poco sul morale dell'olandese. Sempre nel secondo parziale il tennista tricolore ha messo a segno un fantastico passante di rovescio, meritandosi persino gli applausi del pubblico di casa. Insomma, il Bolelli visto oggi vale certamente i primo 30 del mondo. Nella seconda partita, inoltre, Potito Starace volava in scioltezza sul 2-0 (7-5, 6-3) nei confronti di Robin Haase, prima di subire la rabbiosa reazione dell'avversario che si aggiudicava per 2-6 il terzo parziale. Il 28enne di Cervinara, tuttavia, era superbo nel mantenere i nervi saldi e continuava a macinare il suo tennis dalla linea di fondo. Nel quarto parziale, così, si decideva tutto al tie-break, dove 'Poto' infliggeva un secco 7-2 al rivale tulipano, sin troppo guascone nei suoi atteggiamenti. Insomma, ancora una volta il tennista campano, con la maglia azzurra indosso, si è letteralmente esaltato, sfoderando una prestazione audace e rimarchevole su una superficie che mal digerisce (veloce indoor). L'Italia, dunque, conduce per 2-0 e domani in doppio (ancora da stabilire la composizione, quasi certo però Bracciali) avrà la prima chance per portare a casa il risultato. E' piaciuto molto l'abbraccio finale tra Starace, Bolelli, Lorenzi, Bracciali ed il capitano Barazzutti, un segnale emblematico di una forte coesione di squadra. Cari amici, con questo sentito senso di appartenenza alla Bandiera, questi ragazzi possiedono le carte in regola per riportare l'Italia laddove merita, ovvero in Serie A.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :