“SPETTACOLO E TV”: “VOYAGER: AI CINFINI DELLA SCIENZA”
Rai due dall’8 giugno 2015;
Roberto Giacobbo ritorna su rai due in prima serata il lunedì sera con il suo programma cult “voyager: ai confini della scienza”, il cui programma cerca di andare oltre i limiti di ciò che conosciamo. Una bella impresa per “voyager” che è sempre a caccia di nuovi misteri da raccontare e spiegare al pubblico di affezionati del programma e in genere al vasto pubblico di rai due, ricettivo alle novità e alle sorprese. Questa che inizia l’8 giugno è l’edizione no 27 e il programma non ha ancora conosciuto momenti di stanca o saturazione. “Voyager” è un programma work in progress, sempre in evoluzione e quindi non può mai ripetere se stesso anche da un punto di vista del linguaggio televisivo è assolutamente al top della comunicazione per arrivare alla più ampia fascia di pubblico, è lo stesso titolo del programma “il viaggio” che lo impone, un viaggio ai confini della scienza, del sapere, alla scoperta di nuove meraviglie e misteri che il mondo intorno nasconde, perché la sete di conoscenza nell’uomo non ha mai fine, almeno si spera, o comunque è una sete che va incentivata. L’obiettivo di “voyager” è quello di scovare storie nuove, misteri, tesori da raccontare per riuscire a soddisfare l’esigenza del nuovo di un pubblico come quello di rai due, colto, adulto e mediamente preparato. In questa nuova edizione ci sarà un viaggio a Buenos Aires alla ricerca delle persone e dei luoghi che hanno conosciuto Papa Francesco, persone che lui salvò dal regime, cosa non nota a tutti e quindi questo incontro è veramente emozionante. Poi ci sarà una visita in Patagonia, quella che Bergoglio ha chiamato “la fine del mondo” e si parlerà di alcune leggende riguardanti gli uomini che abitano la Patagonia; lì vicino si visiterà il ghiacciaio Perito Moreno, uno straordinario dono della natura, che ha una particolarità, si scioglie frontalmente e ricresce nella sua parte retro, un mistero che “voyager” cerca di spiegare e raccontare, una chicca imperdibile. Ci sarà una visita alla “Sagrada Familia”, la magnifica e indecifrabile cattedrale di Barcellona opera dell’architetto Antonì Gaudì, da lui mai finita e attualmente ancora da completare; saranno spiegati i misteri che essa nasconde. Si parlerà anche di Pablo Picasso e della sua misteriosa malattia e della Sinagoga di Barcellona, e di tanto altro. “Voyager” è sempre al lavoro e molte sorprese riserverà al pubblico. La divulgazione scientifica di Giacobbo e del suo staff è una divulgazione non convenzionale, è curiosa, attenta alle spiegazioni che devono essere il più chiare possibili, pragmatica e sintetica al punto giusto e concede allo spettatore la possibilità del dubbio, di farsi una propria idea i ciò che ha visto, lasciandolo desideroso di approfondire gli argomenti trattati, un viaggio che dalla mente può diventare fisico, alla ricerca poi di nuove cose da scoprire in prima persona, osservare meglio ciò che ci circonda, anche nella propria città. “Voyager” incuriosisce, suggerisce, invoglia ad ogni tipo di “viaggio”, mentale, fisico, dell’anima. Da seguire quindi anche questa edizione ricchissima perché bisogna sempre andare oltre i confini della scienza e della conoscenza.
DANIELA MEROLA