Con il termine “spezzatino” solitamente si definiscono tutti quei piatti che, come ingrediente principale, hanno carne o pesce tagliati a pezzetti e insaporiti dal pomodoro, dal brodo o da altri liquidi di cottura.
Lo spezzatino di maiale con la verza è un piatto molto diffuso in tutte le regioni d’Italia nella stagione autunnale e invernale.
Quella che vi propongo è una versione light con un soffritto che non comporta l’uso di olio, per essere in linea con l’obiettivo salute
In questo periodo, poi, è cominciata la stagione delle verze che sono ricche di sali minerali quali calcio, potassio, ferro, fosforo, zolfo e contengono vitamina A, importante per la vista e la pelle, vitamina C, importante per il sistema immunitario, e vitamina K, indispensabile per la coagulazione del sangue e sono ricche di antiossidanti.
Contengono il “sulforano” una sostanza che facilita il metabolismo degli zuccheri e abbassa la glicemia e questa qualità rende la verza un alimento molto indicato nella dieta di chi soffra di diabete, ma che è anche in grado di inibire la crescita delle cellule cancerose.
Numerosi studi medici hanno, infatti dimostrato che il cavolo verza e altri ortaggi della famiglia delle Crucifere (broccoli, cavolfiori, rucola, rape, ravanelli) hanno la capacità di esercitare azione protettiva nei confronti dei tumori.
Le verze hanno, inoltre, pochissime calorie, pochi grassi e sono un alimento ad alto indice di sazietà, aiuta quindi a ridurre il senso di fame.
Al momento dell’acquisto di un cavolo verza, bisogna controllare che il cespo sia ben sodo,che le foglie, siano integre, consistenti, e di colore verde vivo, perché quest’ortaggio è spesso soggetto a marciumi causati da funghi e parassiti.