Nonostante il nome di Bono Vox e The Edge, l'enorme impegno, l'energia e le sonanti monete investite in questo progetto non tutto ha funzionato, a partire dalle macchine per gli effetti speciali. La prima dello spettacolo, dopo essere stata posticipata di una settimana per necessità di prove ulteriori da parte dei ballerini (poveracci) alle prese con coreografie al confine tra umanamente possibile e roba da veri supereroi, non è andata come ci si aspettava.
Al primo evento a Broadway, al quale era presente solo un selezionatissimo pubblico, è successo veramente di tutto: corde cadute sul pubblico, pezzi di scenografia mancanti, attori bloccati in aria a tempo indeterminato e tecnici che imprecavano perchè la protagonista era ormai rimasta appesa per otto minuti al soffitto.
Condite il tutto con qualche imbarazzante interruzione ed ecco a voi il folp del 2010: Bono Vox & Co. con i loro 60 milioni di dollari buttati nel cesso.
Se è vero che dopo la tempesta torna il sereno, gli album in cantiere degli U2 dovrebbero essere dei capolavori. Speriamo...
R.Clockheart