Spiegazioni doverose

Creato il 12 luglio 2011 da Selena
Giustamente, come mi ha fatto notare un'amico virtuale spagnolo, son un pó ingiusta verso questo paese. Nel senso che generalizzo troppo, e gli do ragione, ma chi mi segue sá perché lo faccio. Peró non voglio apparire né razzista, né mentalmente chiusa, e cosí riporto il commento che gli ho scritto, chiedendo, sia agli spagnoli che potrebbero leggere ció che scrivo, sia a chi non é spagnolo, che non si facciano idee erronee su di me, che prendano i miei sfoghi sul loro paese come un momento passeggero dettato dai problemi che attualmente vivo, e che un giorno, assicuro, spero poter dimenticare, vedendo questo paese per quello che é, e non facendomi accecare dalla rabbia, che só, é una cattiva consigliera!!! L'amico mi faceva notare che non tutti gli spagnoli son uguali, e da qui inizia il mio commento in risposta alle sue domande:<<<  Infatti, amico spagnolo, ricorda che in un vecchio post mi son rivolta a tutta la popolazione spagnola dicendo che questa mia rabbia é causata da un solo spagnolo, non da tutta la Spagna, e che per colpa di sto tipo purtroppo ho delle riserve verso sto paese. Mi raccomando, leggilo, cosí non mi ripeto. che lo so bene, non si generalizza, e via dicendo, e ti assicuro che son una di quelle straniere che ha imparato bene lo spagnolo, l'ho voluto imparare non per l'ex, ma perché vivo in Spagna e voglio essere sempre in grado di capire e farmi capire, e per fortuna questa lingua l'ho fatta mia, come tante cose, dalla cucina, a certe tradizioni. son italiana, ma son anche mezza croata, ed in italia mi han trattato male per il mio cognome, anche se parlo (meglio, parlavo!!!) un'italiano perfetto, e spesso mi han chiesto se avevo il permesso di lavoro per l'italia, ti rendi conto? quindi credimi, só quanto possan essere cattivi anche gli italiani! (lui raccontava che in Italia non sempre l'han trattato bene, soprattutto ascoltandolo parlare con accento spagnolo)Son contro sti stranieri che vivono qui 1 o 30 anni e non parlano la lingua, vivono nelle loro colonie, pretendono che lo spagnolo parli inglese o tedesco per lavorare, e trovo tutto questo assurdo, che dovrebbero solo vergognarsi sti stranieri. ma la Spagna vive di turismo e purtroppo s'è dovuta svendere, e vivevo a Mallorca, lo so bene cosa significhi vivere nella colonia tedesca...e sentirsi dire che Mallorca non é Spagna, ma Germania...son un'italiana che in Spagna mangia spagnolo, prodotti spagnoli, e dice agli altri italiani di smetterla di lamentarsi perché non trovan la mozzarella, il caffé e altri ingredienti italiani, che un paese bisogna viverlo in tutto, non solo in ció che piace, perché altrimenti che mi dicano cosa vengono a fare in Spagna se pretendono di vivere come in italia? (o Germania, o Inghilterra!).
Purtroppo é che in ogni post dovrei ripetermi e diventar noiosa, ma é che io racconto ció che vivo, e mi dispiace generalizzare, ma capiscimi, se ogni volta dovessi spiegare per filo e per segno tutto, non scriverei piú. Siccome qui mi sfogo, ed é l'unico momento dove sbatto fuori i miei pensieri negativi e le sensazioni brutte, non mi fermo a spiegare la situazione. chi mi conosce la sá, chi non la conosce fraintende, e mi dispiace. ma devi anche pensare che io scrivo dal punto di vista di una straniera che vive qui, e ció che racconto é ció che recepisco io, ossia, la realtá che io vivo, che é sicuramente diversa dalla tua e da tutte le altre persone. Se ho avuto la sfortuna di trovar un tipo che vive come racconto, che dirti, spero in futuro di evitare tale genere di persona, e ti posso assicurare che in casa, a mio figlio, son io che insegno come essere spagnolo, non suo padre. perché mio figlio ha la nazionalitá spagnola, e una volta in Italia io gli parleró in questa lingua che amo, visto che nessun'altro gliela parlerá. Io gli faccio ascoltare e ballare la musica spagnola, io gli metto i cartoni in spagnolo, io lo faccio sentire spagnolo, non il padre, il padrino, o sti amici del cazzo (scusa il termine) che ho avuto la sfiga di trovare.
Quindi scusa se ti offendo con ció che scrivo, non voglio offendere nessuno, né mi accanisco contro nessuno, a parte l'ex, in quello non ci son dubbi!
Capiscimi, prendi le mie parole con le pinze, non sentirti coinvolto, e pensa anche che una straniera non trova solo brave persone che l'accolgono a braccia aperte, ma che puó vivere in un paesino forse saturo di stranieri dove gli abitanti del posto magari son cosí stufi di noi che ci lasciano in disparte. Mi son comunque confrontata con altri italiani che han vissuto o vivono ancora in Spagna, e purtoppo la loro realtá non é diversa dalla mia. Ma certo, in tutti i paesi e in tutte le popolazioni ci son persone che pensano che siamo tutti uguali e meritiamo lo stesso trattamento, ma anche che non lo siamo e che lo straniero é anche un'estraneo.

Quindi bisogna capire anche perché una come me si sfoga, e si sente direi pure tradita da un paese che ama e nel quale non puó continuare a vivere, e ti assicuro che non ho molta voglia d'abbandonarlo, ma la solitudine ormai é cosí tanta che non ce la faccio, e preferisco tornare dopo 10 anni a vivere con i miei genitori (e che sacrificio!!!) piuttosto che fermarmi qui ad arrangiarmi da sola. Ancora cerco opzioni in Spagna, ma giorno dopo giorno mi rendo conto che ho bisogno della mia gente, di quella gente che mi abbraccia, mi aspetta, mi ama, e non mi prende in giro come sta succedendo qui adesso.
Comunque tu sei l'amico valenciano che assicura che l'aglio nella paella non ci va, ti ho citato, quindi vanne fiero!  >>>

Ecco, a tutti coloro che si sentono offesi da ció che scrivo, per favore, leggete questo, capitelo, e non giudicatemi solo dall'apparenza. E se avete domande, io son ben disposta a rispondere, perché appunto non ci vedo niente di male nel mio comportamento. Grazie ;)