Questi i fatti: dopo un breve intervento del Sindaco e l'illustrazione dei documenti contabili della Ragioniera Capo, la Gambarini interviene per illustrare alcuni emendamenti da lei presentati e palesemente contrari non tanto al Rendiconto ma all'operato dell'ex Sindaco e del suo vice. Nulla di nuovo, è tre anni e dispari che la Gambarini distilla, via Gazzetta di Parma, il suo rancore verso un Sindaco e una Giunta che non ha accettato, ben prima dei noti fatti giudiziari che hanno mandato a casa l'amministrazione comunale di Parma, di consegnare Fidenza agli uomini di Luigi Giuseppe Villani. Questa volta però - il diavolo fa le pentole ma non i coperchi - la Gambarini è stata contraddetta, prima dal Sindaco Massari che ha letto la Delibera della Corte dei Conti la quale, chiaro chiaro, smentisce le catastrofiche affermazioni della Gambarini e della sua ex collega Lina Callegari, poi dai vari Dirigenti e infine viene smentita pure dal dott. Zanichelli Presidente del Collegio dei Revisori.
Chicca finale si è perfino contraddetta da sola su Forma Futuro (non sapeva davvero che i lavori non sono stati fatti tutti? Capece si è dimenticato di dirglielo?)
Insomma, per la Gambarini la serata passata sui banchi del Consiglio comunale a discutere del Rendiconto finanziario del 2013 si è risolta in una disfatta su tutti i fronti, tant'è che alla fine, in cauda venenum, un clamoroso colpo di teatro ha risvegliato un sonnolento Consiglio comunale.
Dopo alcune affermazioni della Gambarini sul comportamento contraddittorio del PD, uno stizzito Beppe Rota, Consigliere comunale del PD, alza la mano, chiede di parlare e fa una curiosa domanda alla Gambarini, che accusa il PD di votare un Rendiconto finanziario da loro stessi criticato anche firmando nei mesi scorsi, insieme a lei, lettere e altro dove esprimevano forti dubbi sull'operato della precedente amministrazione; Beppe Rota : "Ci dice per favore chi ha firmato questa lettera con lei del PD? A me non risulta che il PD abbia mai firmato lettere insieme a lei! Ci può fare i nomi e i cognomi?"
Nell'imbarazzo generale non arrivava nessuna risposta dalla Gambarini (vedere il filmato) se non un generico: "Consigliere, parlatevi fra di voi".
Chissà mai perché, durante lo strano duetto, Massari gongolava mentre un neo assessore, lentamente, si stava sbiancando diventando sempre più un viso pallido... sarà stato il caldo??http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane