Spiritualità e Conformismo

Creato il 26 marzo 2012 da Tnepd

di D. Di Bella

Vedo nell’essere umano una creatura “essenzialmente” spirituale.
Anche in una società materialista come questa. Dalla notte dei tempi l’uomo affida ad apposite “istituzioni”, l’esclusivo titolo di “intermediari” tra l’uomo e il sacro. Sarebbe interessante poter sapere com’è nata questa tradizione. Fatto sta che vari percorsi spirituali vengono preconfezionati e imposti ai fedeli delle varie religioni.Gli spiriti più inquieti e acuti, quando ne hanno le scatole piene di seguire prescrizioni e azioni rituali sempre identiche, contraddizioni e incoerenze, riescono ad affrancarsi dal giochino del “premio eterno” e cominciano un viaggio travagliato alla ricerca di un significato spirituale più umano e personale. Vagano spesso tra le zone d’ombra delle varie religioni, mossi da una sempre più precisa consapevolezza della propria natura spirituale. Le varie dottrine da principio incantano, certo, ma presto mostrano il rovescio dogmatico e spersonalizzante della medaglia; e per i ricercatori veri è tempo di rimettersi in viaggio.