Non solo bambini, ma giovani e meno giovani visitano la Prima Mostra Internazionale dei Presepi in Miniatura, nei locali dell’ Ex Museo Civico, affascinati da questa atmosfera veramente particolare, dove si possono ammirare presepi provenienti da tutte le Nazioni. Una tradizione riscoperta, quella dei presepi, che si trasforma in un viaggio nel mondo, guardando le varie statuine che ci conducono a tradizioni sconosciute, a popoli lontani, che comunque in un momento particolare dell’ anno respirano e gioiscono della stessa aria che viviamo noi: quella del Natale, quando i pensieri si incontrano e ci si ritrova davanti al Presepe, che ci accomuna e ci fa sognare guardando le statuine costruite con materiali completamente diversi, dai più poveri ai più preziosi, ma tutte con lo stesso amore. Particolarissimo il presepe del Kenia, con le statuine di erbe dure, i coloratissimi presepi del Perù e del Messico, il presepe degli Indios, della Russia e tanti altri ancora che affascinano ed incuriosiscono tutti. “Una partecipazione di pubblico incredibile, sin ora più di 2.300 persone hanno visitato la Mostra, complimentandosi anche per l’ allestimento, veramente particolare nel suo minimalismo, che si sposa mirabilmente con le volte dell’ Ex Museo Civico. Anche molti espositori e collezionisti di Napoli sono venuti a visitarci e sono rimasti entusiasti, dichiarando di non aver mai visto una mostra del genere” dichiara il Presidente della Proloco di Spoleto. ” I nostri sforzi vengono ampiamente ripagati dalle persone che visitano la mostra, così come il lavoro fatto dai carcerati della Casa di reclusione di Maiano, che hanno attivamente partecipato alla lavorazione dell’ allestimento”
Tante le curiosità, come uno tra i presepi più piccoli al mondo, il presepio fatto con il caffè, il riso e la lenticchia e tanto altro ancora che bisogna scoprire passeggiando in questo “circuito dei presepi” che si snoda tra le pareti bianche, dove in piccole nicchie sono esposti i mini presepi del mondo.