Una chicca che piacerà al blog di feticisti “Pazzo per Repubblica“, forse un po’ meno dalle parti di Largo Fochetti. Nello spot che la Lega Nord ha confezionato in vista del ballottaggio di domenica 29 e lunedì 30 maggio per l’elezione del nuovo sindaco di Milano, sfida che vede contrapposti il primo cittadino uscente Letizia Moratti (Pdl) e lo sfidante vittorioso alle primarie del Pd Giuliano Pisapia, il Carroccio ha inscenato un siparietto con un giovane milanese che spiega a una donna seduta accanto a lui i punti (secondo lui) più controversi del programma del candidato di centrosinistra: la presunta moschea con annesso centro islamico, la presunta “islamizzazione” (qualsiasi cosa voglia dire) del capoluogo lombardo, i presunti favori a stranieri e rom a discapito dei milanesi doc.
Senza troppa difficoltà, scorrendo i primi secondi del filmato, è facile notare come le pagine del giornale dalle quali il ragazzo legge e commenta il programma di Pisapia siano facilmente riconducibili proprio a una delle versioni cartacee di Repubblica, il quotidiano diretto da Ezio Mauro, storicamente avverso al berlusconismo di ogni sorta e ai suoi alleati padani. Come dire: un colpo al cerchio e uno alla botte.