Spread

Creato il 12 febbraio 2013 da Dansavini @dansavini
Dalle dimissioni di Berlusconi e con la chiamata in causa di Monti, abbiamo iniziato a sentir parlare insistentemente di "spread". Ma cos'è in realtà precisamente? Che cosa si intende con questo termine? Quali sono i pericoli di uno spread elevato?Il termine inglese spread, in finanza, significa differenziale. Più precisamente, nell'accezione di cui ci interessa parlare, lo spread è il differenziale di rendimento tra i BTP italiani e i BUND tedeschi.I BTP e BUND sono titoli di Stato. Lo Stato emette i titoli periodicamente, che altro non sono che obbligazioni, la gente li compra, i soldi entrano nelle casse dello Stato e semestralmente lo Stato distribuisce interessi (cedole) agli intestatari dell'obbligazione.I titoli di Stato tedeschi, i BUND, sono presi come riferimento nel mercato europeo, poichè considerati come i più "solidi". Qui entra in gioco lo spread. Lo spread, nel caso italiano-tedesco, indica quanto i titoli italiani valgono più di quelli tedeschi. Ma allora se i titoli valgono di più non dovremmo essere avvantaggiati? La risposta è no, perchè, in finanza, quanto più il rendimento di un titolo è elevato, tanto più è elevato il rischio di insolvenza di quei titoli e quindi il default dello Stato. Lo Stato infatti sarà costretto a pagare interessi via via sempre più elevati, accrescendo il rischio di non poterli più pagare.Possiamo concludere che lo spread indica il livello di benessere di uno stato, tanto più è elevato, tanto più lo Stato è "malato".