Per chi non riesce ad aspettare i vari Telegiornali, che giorno per giorno ci informano sull’andamento dello Spread, è disponibile un sito che può toglierci questa curiosità, aggiornandoci sullo Spread BTP BUND in tempo reale, indicando la variazione in percentuale rispetto al giorno precedente, l’ultimo valore dello Spread rilevato con orario del relativo aggiornamento, e infine sotto un grafico della giornata con l’andamento dello Spread BTP BUND di oggi.
Per seguire l’andamento del differenziale tra il BTP italiano a 10 anni e il Bund tedesco della giornata con il valore in tempo reale ecco il link:
Spread BTP BUND in tempo reale
Mentre se volete sapere solo il dato esatto in questo momento senza vedere l’andamento della giornata, ecco il valore attuale:
Le oscillazioni dello spread variano in base alla fiducia che i mercati pongono nelle misure che adotta il governo italiano, necessarie ad affrontare la crisi economica nella quale siamo sprofondati sempre di più anno dopo anno.Con le novità che ogni giorno vengono presentate dal Governo del premier Monti, lo spread subisce variazioni ora possiamo controllare in real time.
Oltre al sito de Sole 24 ore, possiamo seguire l’andamento dello Spread al seguente link:
Spread BTP BUND in tempo reale
Cos’è lo spread?
Lo spread è un termine famosissimo, diventato comune attualmente, che indica una differenza in percentuale, fra rendimenti, nel nostro caso, Spread Btp Bund, indica la differenza in percentuale tra quanto rendono i titoli italiani (Btp ovvero Buoni del tesoro poliennali) e i titoli tedeschi (Bund)
Lo spread decennale tra i titoli di stato Italiani (Btp) e tedeschi (Bund), mostra la differenza di rendimento dei titoli dei due paesi. L’Italia per incentivare l’acquisto dei propri titoli deve offrire un rendimento maggiore rispetto ai titoli tedeschi proprio per la situazione più gravosa in cui si trova l’economia italiana, maggiore è il differenziale (spread) tra titoli tedeschi e italiani, tanto maggiore è il rischio che ci avviamo verso una situazione così detta di default ovvero fallimento, che implica l’impossibilità di ripagare il proprio debito pubblico, e di restituire il denaro investito nei Btp con i relativi interessi.
Btp e Bund non sono altro che obbligazioni governative, ovvero Titoli statali. Esempio se noi andiamo ad acquistare questi titoli in banca, lo stato dopo un certo numero di anni,ci restituirà il valore precedentemente pagato in soldi, più i relativi interessi.
Come detto prima uno stato in difficoltà cerca di incentivare l’acquisto dei propri titoli proprio aumentando il rendimento, al contrario invece uno stato solido economicamente, darà un minore interesse per chi compra le sue obbligazioni.
Facciamo un esempio pratico, nel caso i Btp (titoli italiani) rendano il 5% annuo (ovvero su 1000 euro di titoli a fine anno avremo 1050 euro) e Bund (titoli tedeschi) rendano il 2% annuo (ovvero su 1000 euro di titoli a fine anno avremo 1020 euro), lo Spread Btp – Bund sarà del 3%, che corrispondono a 300 punti (ovvero i punti corrispondono ai punti percentuali moltiplicati per cento).
I Btp, vengono messi all’asta dalla Banca d’Italia due volte al mese e hanno una scadenza che varia da 3, 5, 10, 15 e 30 anni.
Detto volgarmente è un pò come una scommessa sportiva, maggiore è la probabilità di vincere e minore la percentuale pagata in più rispetto a quanto scommesso. L’ardua sentenza sarà decisa da questo governo Monti, e dai prossimi avvenire, staremo a vedere, nel frattempo seguiamo lo Spread Btp Bund in tempo reale.