Adoro questo mese, che a volte ci regala delle giornate tiepide...e prati, cespugli e aiuole che si tingono di quel delizioso verde "tenero" delle foglioline appena dischiuse.
Oggi riprendiamo il discorso della stagionalità dei fiori.
Ne abbiamo iniziato a parlare in un precedente articolo.
E ne accennavamo anche in quello dedicato ai consigli per gli sposi: saper seguire la stagionalità dei fiori, permette di poter contenere il budget; al contrario, chi sceglie di usare fiori che sono fuori stagione, non solo affronta una spesa maggiore, ma spesso corre il rischio di un risultato non proprio soddisfacente.
I mesi di inizio anno (da Gennaio a Marzo), ci riservano tutta una serie di fiori che solo le spose che scelgono questo periodo possono utilizzare per creare splendidi allestimenti dal gusto naturale...
E' il momento delle bulbose, tulipani in primis. Ne esistono varietà stupende, dal bordo frastagliato e ricchi di petali come i Parrots, tulipani pappagallo, o altri dal bordo che sembra coperto da piccoli aghi di cristalli di neve.
(foto: Michela Zucchini)
E' il periodo di ranuncoli e anemoni. Sul mercato ora possiamo trovare delle varietà di ranuncoli geneticamente modificati, chiamati cloni, che sono grandissimi, tanto da sembrare quasi delle peonie (vedi immagine di copertina dell'articolo).
Tra i bulbi disponibili come fiori recisi, troviamo anche i grandi ed importanti Amarillis, profumati giacinti e giunchiglie e narcisi con colori che vanno dal bianco al giallo all'arancio.
Comincia la stagione degli iris che insieme ai muscari (di questo periodo anch'essi), sono uno dei pochi fiori che troviamo nella colorazione azzurra e blu naturale.
Se a inizio dell'anno possiamo godere della bellezza degli ellebori (con nuove stupende varietà dai colori vinaccia, rosa antico o puntinati), a inizio marzo cominciano i lillà.
Bisogna però non confondere i fiori "recisi" da fiori "in giardino".
I fiori " recisi" che il fiorista acquista per realizzare allestimenti, generalmente anticipano quelli che possiamo coltivare in giardino, di circa uno, e a volte anche due, mesi.
I tulipani ad esempio li abbiamo "recisi" da gennaio a marzo, quando nelle aiuole sono fioriti da marzo ad aprile; il lillà lo possiamo trovare già a inizio marzo, quando nei giardini, è fiorito ad aprile.
Ricordate che l' andamento meteorologico della stagione, influisce sulla disponibilità e conseguente prezzo dei fiori.
Inoltre fiori coltivati in serre protette e riscaldate (per fioriture anticipate), così come quelli che sono tardivi, possono avere prezzi da capogiro (ho visto anche quadruplicare il prezzo delle ortensie!!!)
Questi fiori di fine inverno, inizio primavera, hanno in comune la caratteristica di dare un senso di freschezza ai bouquet da sposa, che gli altri fiori, anche se bellissimi, non hanno: questo è proprio il punto di forza della stagionalità dei fiori.