Stagione autunnale, stagione di minestre

Da Pentolapvessione

Fortunatamente è rimasta ancora qualche ricetta brodosa di mio gusto.
Tra minestre, minestroni e zuppe ne ho cucinate 98 su 130 e quelle che non ho ancora preparato iniziano a presentare alcune caratteristiche comuni:
- sono tenute da parte per qualche occasione speciale. Il Minestrone di quadrucci con piselli è un esempio, tra qualche giorno scoprirete per quale motivo è ancora lì nel campo delle idee;
- sono molto lunghe da cucinare. Il Brodo ambasciatori di per sé non sarebbe interminabile, l’ingrediente fondamentale è però la Lingua allo scarlatto che necessita di otto giorni di preparazione;
- sono caratterizzate da un ingrediente che fatico a trovare. La Zuppa crema di acetosa è solo un esponente della categoria;
- si sposano poco al mio palato. La Minestra di lattughe ripiene ad esempio nasconde nella farcia cervello, animelle e poppa di vitella.
Quella che segue ha resistito nel tempo perché frutto di una sottovalutazione.

Minestra crema di riso con asticciole di sedano

Sedano
brodo 3 scodelle
farina di riso 1 cucchiaio
parmigiano 3 cucchiai
sale

Morale della Minestra crema di riso con asticciole di sedano: sostituisco il sedano con un piccolo ed invitante sedano rapa che trovo questa mattina dai contadini di via Galliari. La variazione rende la minestra una vera sciccheria!

Costolette di agnello alla bolognese

Costolette d’agnello 6
farina
uovo
pane grattugiato
olio
mozzarella
sale

Morale delle Costolette di agnello alla bolognese: i conoscitori più attenti e arguti si saranno forse accorti di un’ovvia omissione… com’è possibile una ricetta alla bolognese priva di ingredienti di origine suina? Semplice, non è possibile! Le fette di prosciutto sarebbero state da inserire tra la costoletta di agnello impanata e la fettina di mozzarella.
Autunnale insalata di sedano rapa e trevigiana a far da accompagnamento.