A sostenere i vini liguri scende in campo la più prestigiosa stampa internazionale. Il messaggio è all’unisono: sono i migliori soprattutto se da combinare con il pesce. Il primo endorsement arriva dal quotidiano USA più diffuso, il Los Angeles Times http://www.latimes.com/food/drinks/la-fo-smokedfish-wine-20151003-story.html), che in un lungo articolo a firma della giornalista S. Irene Virbila, esalta le ineguagliabili qualità del Pigato: “il pesce affumicato può essere un fantastico complemento per la bottiglia giusta. Il Cascina Praie Pigato Il Canneto del 2014 è un elegante vino bianco prodotto dai vitigni liguri di Pigato. Questo vino è sia delicato che complesso, e si abbina perfettamente alla trota affumicata”. Ma quando si parla di cultura enologica italiana, e ligure in particolare, il ventaglio di offerte è ampio e variegato, pronto a soddisfare le papille gustative dei palati più sopraffini. Ecco allora che la più prestigiosa stampa internazionale, incorona preziose mescite liguri dall’aroma pregiato. Per il più noto quotidiano britannicohttp://www.theguardian.com/lifeandstyle/2015/nov/01/three-wines-to-go-with-classic-italian-dishes), assolutamente da consigliare è il Rossese di Dolceacqua, che accompagna perfettamente il muggine rosso con funghi porcini. “L’Altavia Rossese di Dolceacqua Superiore del 2010 – si legge nell’articolo a firma di David Williams – è un vino rosso, non sovraccaricato di troppo tannino; con il suo colore delicato, il sapore che arriva rapidamente al gusto e l’ossessivo aroma impregnato di ciliegia rossa”. E restando in tema di aromi e profumi inconfondibili, il prestigioso giornale britannico The Guardian, attraverso la penna di David Williams
http://www.theguardian.com/lifeandstyle/2015/oct/25/three-wines-to-enjoy-with-italian-food) celebra il Vermentino. “Il Cantina Lunae Colli di Luni Vermentino del 2014 – si legge nel quotidiano britannico – è ricavato dal Vermentino, un’uva bianca che fiorisce nella zona mediterranea grazie alla propria abilità di assimilare il calore senza perdere il suo mordente di acidità. È radicata nella zona ligure e toscana a sud di Genova; possiede un delizioso aroma floreale di erbe verdi, un’increspatura di limone e pesca e un tocco di mandorla ed olio d’oliva”. Non resta che assaggiarli.